Danni da trasfusioni: Regione anticipa 13,4 milioni di indennizzi

Danni da trasfusioni: Regione anticipa 13,4 milioni di indennizzi

Danni da trasfusioni: Regione anticipa 13,4 milioni di indennizzi
Coletto: “Queste persone si sono giustamente viste riconoscere un diritto dallo Stato, ma poi quello stesso Stato finisce ogni anno per pagare in ritardo. Non è giusto”.

La Regione Veneto, tramite l’Ulss 6 Euganea, corrisponderà 13,414 milioni di euro a titolo di indennizzo a 1.363 cittadini veneti danneggiati da complicanze irreversibili a seguito di trasfusioni e somministrazioni di emoderivati.
Gli indennizzi, previsti dalla legge nazionale 210 del 1992 e di competenza del ministero della Salute, sono anticipati dalla Regione in attesa del versamento delle istituzioni centrali.

“Queste persone si sono giustamente viste riconoscere un diritto dallo Stato, ma poi quello stesso Stato finisce ogni anno per pagare in ritardo”, ha affermato l’assessore alla Sanità Luca Coletto. “Non è giusto: ed è per questo che, come Regione, abbiamo da tempo deciso di anticipare le somme dovute ai nostri cittadini. Per farlo abbiamo persino dovuto litigare, per fortuna vincendo, con i burocrati romani che ritenevano illegittimo che la Regione utilizzasse fondi sanitari per non far pesare sulla gente l’inefficienza statale”.

Lo stanziamento è stato disposto con delibera del direttore Generale dell’Ulss 6 in data 19 gennaio ed è relativo agli indennizzi per il 2017.
Già a giugno del 2016 erano stati pagati altri 14 milioni di euro, dei quali più di 10 milioni anche allora anticipati dalla Regione attraverso gli uffici amministrativi dell’Ulss Euganea.

23 Gennaio 2018

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...