Fine vita. Lazio, chiesta la calendarizzazione della Pdl Coscioni, Maggioranza abbandona l’Aula 

Fine vita. Lazio, chiesta la calendarizzazione della Pdl Coscioni, Maggioranza abbandona l’Aula 

Fine vita. Lazio, chiesta la calendarizzazione della Pdl Coscioni, Maggioranza abbandona l’Aula 
“Singolare e inaccettabile” per i capogruppi dell’Opposizione il comportamento della Maggioranza in Consiglio regionale del Lazio. “L’abbandono dell’Aula da parte di consiglieri e consigliere della maggioranza dimostra una debolezza nelle idee e anche uno scarso rispetto del confronto democratico fra le parti”, commentano.

“È singolare ed inaccettabile il comportamento della maggioranza che abbandona l’Aula durante la discussione sull’ordine dei lavori, davanti alla richiesta del consigliere Claudio Marotta e sostenuta da tutte le opposizioni, di calendarizzare anche qui nel Lazio la proposta di legge sul fine vita che giace da oltre 450 giorni nei cassetti del Consiglio regionale”. Così in un comunicato congiunto i capigruppo di minoranza Mario Ciarla (Partito Democratico), Claudio Marotta (Verdi e Sinistra), Marietta Tidei (Italia Viva), Alessio D’Amato (Azione), Adriano Zuccalà (M5S) e Alessandra Zeppieri (Polo Progressista).

“Chiediamo – prosegue la nota dei capigruppo di Opposizione – semplicemente di aprire il confronto nelle legittime sedi istituzionali. L’abbandono dell’Aula da parte di consiglieri e consigliere della maggioranza dimostra una debolezza nelle idee e anche uno scarso rispetto del confronto democratico fra le parti. Una maggioranza che abbandona l’aula non si è mai vista”.

La richiesta di calendarizzare il Pdl arriva all’indomani dell’approvazione della legge stessa in Toscana. “Mentre la Toscana ha avuto il coraggio di affrontare la sfida della legge sul fine vita con determinazione, il Consiglio Regionale del Lazio mostra una preoccupante indifferenza, ignorando le necessità di chi soffre e desidera poter esercitare il diritto all’autodeterminazione. La proposta di legge che abbiamo sottoscritto insieme ad altri consiglieri è ferma ormai da più di un anno con evidente volontà di ignorarla”, dichiara in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio.

“Il fine vita – prosegue la nota – è un tema di grande importanza e non può essere svilito da un atteggiamento irrispettoso come quello adottato dalla maggioranza che ha lasciato l’aula invece di confrontarsi e discutere. È responsabilità di tutti noi dare risposte a chi si trova in condizioni irreversibili e sceglie di intraprendere un percorso di morte dignitoso e consapevole. È il momento di approvare, anche nella nostra regione, la legge sul fine vita, dando a tutti i cittadini il diritto di scegliere in totale libertà e responsabilità. Il Movimento 5 Stelle Lazio è pronto a portare avanti questa battaglia con convinzione, come già fatto in Toscana, agendo per il bene delle persone e senza ideologie”, conclude la nota del M5S del Lazio.

12 Febbraio 2025

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