Friuli Venezia Giulia. Kosic, più defibrillatori per trattare arresti cardiaci

Friuli Venezia Giulia. Kosic, più defibrillatori per trattare arresti cardiaci

Friuli Venezia Giulia. Kosic, più defibrillatori per trattare arresti cardiaci
La Regione sta per acquistare un congruo numero di defibrillatori semiautomatici, da collocare in luoghi pubblici ad alta frequentazione che attualmente ne sono privi, in modo da consentire sempre più tempestivi interventi in caso di arresto cardiaco, e salvando così una vita umana grazie ad una scarica elettrica in grado di far ripartire il battito del cuore. Lo ha affermato l’assessore alla Salute Vladimir Kosic.

La Giunta regionale ha dato il via libera ad uno specifico programma per la diffusione di questi dispositivi, il cui utilizzo risulta abbastanza semplice anche per un soccorritore non professionista, in quanto una voce registrata guida le manovre da effettuare. Proprio per questa ragione il programma, che mette in campo risorse pari a 164 mila euro, prevede anche una capillare campagna informativa, finalizzata a sensibilizzare i cittadini su queste tematiche e a coinvolgerli proprio quali potenziali soccorritori volontari. "Il trattamento di un arresto cardiaco è legato alla capacità di intervenire rapidamente; ogni minuto di ritardo nel somministrare la scarica elettrica riduce del 10 per cento le possibilità che il cuore riprenda il suo ritmo regolare", evidenzia Kosic, precisando che "dove sono stati attuati programmi per la defibrillazione all'infuori degli ospedali, i tassi di sopravvivenza sono significativamente aumentati". In Friuli Venezia Giulia si registra in media circa un caso di arresto cardiaco ogni mille abitanti. Defibrillatori, manuali o semiautomatici, sono naturalmente presenti nelle strutture sanitarie, sulle autoambulanze, nei principali centri abitati, nelle stazioni turistiche (ve ne sono ad esempio ben 14 Lignano), in centri sportivi, in stabilimenti produttivi. "Ora vogliamo potenziare la rete di postazioni di emergenza dotate di defibrillatori semiautomatici, creandone delle altre, facilmente riconoscibili".

01 Agosto 2011

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