Medicina generale. Approvati bando e avviso per 335 posti al corso di formazione

Medicina generale. Approvati bando e avviso per 335 posti al corso di formazione

Medicina generale. Approvati bando e avviso per 335 posti al corso di formazione
Si tratta di 226 posti per il bando di concorso pubblico ordinario con borsa di studio e di 127 posti per l’ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale 2022-2025 della Regione tramite graduatoria riservata senza borsa di studio. Lanzarin: “Nonostante manchi ancora il riparto tra le Regioni dei 68,7 milioni di euro per finanziare le borse per il primo anno del triennio 2022-2025 abbiamo deciso di procedere comunque con il bando e di coprire le spese utilizzando fondi regionali della Gestione Sanitaria Accentrata”.

La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore Manuela Lanzarin, ha approvato oggi il bando di concorso e l’avviso pubblico tramite graduatoria riservata per l’accesso al corso triennale di formazione specifica in medicina generale per il triennio 2022-2025.

“Nonostante manchi ancora il riparto tra le Regioni dei 68,7 milioni di euro per finanziare le borse per il primo anno del triennio 2022-2025 – sottolinea l’assessore in una nota – abbiamo deciso di procedere comunque con il bando e di coprire le spese utilizzando fondi regionali della Gestione Sanitaria Accentrata, della quale la Giunta può disporre per rispondere a particolari esigenze. In una situazione di carenza di medici a livello nazionale, anche il Veneto ha bisogno di nuove figure professionali per la medicina territoriale e abbiamo quindi deciso di anticipare i tempi. Il bando e l’avviso pubblico metteranno rispettivamente in pista 226 e 127 laureati in medicina e chirurgia. Un numero importante. Si può dire che, se lo vorranno, tutti i giovani medici che si specializzeranno, hanno in Veneto il posto di lavoro assicurato”.


Con questa delibera, spiega in dettaglio la nota regionale, si è proceduto a due approvazioni:

– il bando di concorso pubblico ordinario, per esami, per l’attivazione del corso di formazione specifica in Medicina generale relativa al triennio 2022-2025 con borsa di studio per 226 laureati in medicina e chirurgia. L’inizio dei corsi è previsto per il mese di aprile 2023, avrà durata di tre anni e comporta un impegno a tempo pieno dei partecipanti con obbligo di frequenza alle attività didattiche teoriche e pratiche da svolgersi in strutture del SSN e nell’ambito di uno studio di MMG individuato dalla Regione. La formazione prevede un totale di almeno 4800 ore di cui 2/3 rivolti all’attività formativa pratica. Di questi 226 posti, n. 66 sono stati finanziati con il PNRR.

– l’avviso pubblico per l’ammissione al corso triennale di formazione specifica in medicina generale 2022-2025 della Regione tramite graduatoria riservata senza borsa di studio, con frequenza a tempo pieno per 127 laureati in medicina e chirurgia. Azienda Zero, a seguito dei controlli, approva la graduatoria riservata in base al punteggio di anzianità di servizio. I corsi saranno seguiti da Fondazione Scuola di sanità Pubblica che provvederà anche all’erogazione delle borse di studio ai tirocinanti ordinari ed ai compensi ai docenti.


“E’ da segnalare – ricorda Lanzarin – come a livello nazionale sia ancora in definizione il riparto del Fondo sanitario 2022 oggetto di discussione da parte della Commissione salute e della Commissione Affari finanziari”.

29 Novembre 2022

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...