Omceo del Piemonte: “Vaccinazioni in farmacia solo in presenza di un medico”

Omceo del Piemonte: “Vaccinazioni in farmacia solo in presenza di un medico”

Omceo del Piemonte: “Vaccinazioni in farmacia solo in presenza di un medico”
Presa di posizione unanime degli Omceo provinciali del Piemonte sulla possibilità di somministrare i vaccini anti-Covid nelle farmacie senza la presenza del medico. "Estendere e velocizzare la campagna di vaccinazione è fondamentale, anche con il coinvolgimento di tutte le professioni sanitarie, ma sempre tutelando la salute dei cittadini”.

“Il coinvolgimento delle farmacie per accelerare la campagna di vaccinazione anti-Covid è una decisione condivisibile, nell’ottica di aumentare il prima possibile la copertura vaccinale nella popolazione. È però assolutamente necessario che sia salvaguardata la sicurezza dei cittadini: la vaccinazione deve avvenire sempre sotto la supervisione di un medico”. Lo affermano gli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri del Piemonte, intervenendo con una nota congiunta sul Decreto legge “Sostegni”, che apre alla possibilità di somministrare i vaccini anti-Covid nelle farmacie ma senza prevedere la presenza del medico.

“Si tratta di un errore – commentano i presidenti degli Ordini del Piemonte – perché è invece indispensabile che un medico segua direttamente la vaccinazione, sia nella fase della raccolta del consenso informato e dell’anamnesi, in modo da poter valutare lo stato di salute delle persone, sia nelle fasi successive, qualora ci fosse la necessità di intervenire. Lo prevedono, per altro, le stesse raccomandazioni dell’Aifa sui vaccini”.

“Chiediamo che il decreto venga modificato – aggiungono – prima che si proceda con la sua applicazione effettiva o che la Regione tenga conto del nostro allarme in sede di attuazione locale. Estendere e velocizzare la campagna di vaccinazione è fondamentale, anche con il coinvolgimento di tutte le professioni sanitarie, ma sempre tutelando la salute dei cittadini”.

25 Marzo 2021

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...