Ospedale del Mare. Assunzioni a rilento, rimandata di un mese l’apertura a regime

Ospedale del Mare. Assunzioni a rilento, rimandata di un mese l’apertura a regime

Ospedale del Mare. Assunzioni a rilento, rimandata di un mese l’apertura a regime
Nonostante le 119 procedure di acquisizione di personale, spiega la Asl Na1 in una nota, “la farraginosità delle norme concorsuali e quelle sulla mobilità da altre aziende sanitarie non consentono di avere certezza dei tempi di conclusione delle procedure e, quindi, di avere ad una certa data il personale necessario a garantire un servizio che ,nel caso di strutture sanitarie, è imprescindibile”. L’apertura a regime era prevista per il 30 ottobre 2017.

A seguito di una riunione indetta dal Direttore Generale Asl NA1, Mario Forlenza, e dal commissario straordinario dell’ospedale del Mare, Ciro Verdoliva, a cui hanno partecipato i Direttori Sanitario e Amministrativo nonché tutti i responsabili delle unità operative dell’Ospedale del Mare è stata assunta la decisione di aggiornare il cronoprogramma per l’apertura a regime del plesso ospedaliero, rimandando l’apertura prevista a fine mese.

“Dalla riunione – spiega infatti una nota del Dg diffusa dalla Asl – è emerso che i dati di attività della struttura sono da ritenersi soddisfacenti perché dal 30.6.2017 (data di avvio attività) ci sono stati n. 757 ricoveri e n. 319 interventi chirurgici. Tuttavia, per il rispetto del cronoprogramma terzo step fissato alla data del 30.10.2017 si è dovuto prendere atto che, nonostante il grande sforzo dell’ufficio personale dell’Asl, che ha avviato ben 119 procedure di acquisizione di personale (avvisi per assunzioni a tempo determinato– avvisi di mobilità — concorsi pubblici per primari e per medici e altro personale) che hanno consentito, ad oggi, l’assunzione di n. 434 unità che arriveranno a 496 a partire dal 1° novembre , data in cui prenderanno servizio altre 62 unità, le necessità di dotazione organica necessarie per avere livelli di assistenza adeguata conseguente all’apertura di altri reparti previsti dal cronoprogramma al 30.10 p.v. non sarebbero potute essere soddisfatte entro tale data”.

“Sono note infatti – prosegue la nota – la farraginosità delle norme concorsuali e quelle sulla mobilità da altre aziende sanitarie che non consentono di avere certezza dei tempi di conclusione delle procedure e, quindi, di avere ad una certa data il personale necessario a garantire un servizio che, nel caso di strutture sanitarie, è imprescindibile”.
 
La Asl conclude informando che “nei prossimi giorni saranno attivate anche altre procedure consentite dalla legge (scorrimento graduatorie concorsuali valide di altre ASL–Convenzioni etc.) per poter garantire, nelle more dell’espletamento delle procedure concorsuali indette dalla Asl Na1, il rispetto del terzo step del cronoprogramma, che è stato differito al 30 novembre 2017. Il Presidente Vincenzo De Luca ci sollecita ad avere tempi rapidi compatibilmente con la garanzia di tutela dei pazienti”.

20 Ottobre 2017

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