Tarquinia, attivata linea diretta tra specialisti ospedalieri e i medici di famiglia

Tarquinia, attivata linea diretta tra specialisti ospedalieri e i medici di famiglia

Tarquinia, attivata linea diretta tra specialisti ospedalieri e i medici di famiglia
Il progetto si basa sull’attivazione di un numero di telefonia mobile che i medici e i pediatri di famiglia possono utilizzare per contattare l’ospedale. A rispondere è un infermiere, che si prende carico delle richieste relative alle prenotazioni di esami urgenti e dei quesiti clinici che richiedono un confronto con i medici dell’ospedale.

Si chiama “Una finestra sul territorio” ed è un progetto attivato in questi giorni dalla Asl di Viterbo che mette in campo una vera e propria linea diretta tra gli specialisti che operano presso l’ospedale di Tarquinia, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta del comprensorio di riferimento. L’obiettivo è duplice: facilitare l’accesso degli utenti ai servizi ospedalieri, garantendo la visita specialistica più appropriata ed evitando inutili viaggi interlocutori, soprattutto per i cittadini residenti nei paesi limitrofi a Tarquinia.

Una finestra sul territorio è un servizio attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 12. “In queste due ore – spiega una nota della Asl – i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta possono utilizzare il numero di telefonia mobile 3440519181 al quale risponde un infermiere della direzione infermieristica dell’ospedale del litorale che si prende carico delle richieste relative alle prenotazioni di esami urgenti e di quei quesiti clinici che richiedono la condivisione con i medici dell’ospedale, come ad esempio l’accertamento più appropriato per una data sintomatologia”.

Nel primo caso l’utente viene contattato direttamente per la comunicazione della data e dell’ora dell’esame da eseguire. Nel secondo caso il professionista ospedaliero interessato si mette in comunicazione con il medico di famiglia per un consulto telefonico.

“Questo progetto, condiviso con i medici ospedalieri e con i medici di medicina generale – spiega il direttore sanitario dell’ospedale di Tarquinia, Fabiola Cenci -, nasce all’insegna dell’integrazione tra ospedale e territorio e segna un passo in avanti per garantire l’appropriatezza delle prestazioni. La rete della comunicazione tra professionisti è, infatti, alla base della corretta presa in carico del paziente”.

27 Ottobre 2015

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...