Torino. Moirano: “I dipendenti del Maria Adelaide verranno collocati presso la Città della Salute”

Torino. Moirano: “I dipendenti del Maria Adelaide verranno collocati presso la Città della Salute”

Torino. Moirano: “I dipendenti del Maria Adelaide verranno collocati presso la Città della Salute”
Così il direttore della sanità regionale a seguito di un incontro avenuto nel pomeriggio di ieri con una delegazione dei lavoratori dell'ospedale Maria Adelaide di Torino preoccupati per la loro collocazione lavorativa futura. "Il Maria Adelaide da tempo è sottoutilizzato, con il direttore della Città della salute stiamo lavorando per offrire all'utenza un'offerta ancora migliore di quella odierna".

"Il Maria Adelaide da tempo è sottoutilizzato; alla popolazione servono visite specialistiche ambulatoriali ed assistenza non ospedaliera, proprio quello che stiamo definendo entro fine anno con i PAT (i piani di assistenza territoriale). Comprendo che per i lavoratori della struttura i cambiamenti siano fonte di preoccupazione, ma noi abbiamo il dovere di razionalizzare l'attività utilizzando al meglio il lavori di medici ed infermieri nelle strutture ospedaliere". Così il direttore della sanità regionale, Fulvio Moirano, nel corso di un incontro con una delegazione dell'ospedale Maria Adelaide, prooccupati per la loro collocazione lavorativa futura.
 
"Le attività di chirurgia ortopedica e riabilitativa attualmente svolte nei locali dell'ospedale Maria Adelaide di Torino saranno svolte a Città della Salute, dove anche i dipendenti della struttura troveranno collocazione. I tempi del trasferimento delle attività – previsto da anni ormai all'interno del piano di rientro dal debito sanitario concordato con i Ministeri – saranno ricompresi nel primo semestre del 2016 ma entro la fine di qeust'anno la Regione Piemonte avrà definito nel dettaglio l'utilizzo futuro della storica struttura di Lungo Dora Firenze, che potrebbe essere utilizzata come polo cittadino della rete di assistenza territoriale, con ambulatori specialistici non ospedalieri", ha proseguito Moirano.

“Con il direttore di Città della salute Zanetta – ha concluso – stiamo proprio completando il progetto per offrire all'utenza un'offerta ancora migliore di quella odierna".

Claudio Risso

Claudio Risso

31 Ottobre 2015

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