Veneto. I medici di medicina generale incrociano le braccia: proclamati 22 giorni di sciopero tra ottobre 2017 e maggio 2018

Veneto. I medici di medicina generale incrociano le braccia: proclamati 22 giorni di sciopero tra ottobre 2017 e maggio 2018

Veneto. I medici di medicina generale incrociano le braccia: proclamati 22 giorni di sciopero tra ottobre 2017 e maggio 2018
Fallito il tavolo di conciliazione davanti al Prefetto, Fimmg, Snami, Smi e Intesa sindacale hanno consegnato alla regione il loro pacchetto di proteste. Alla base del malcontento, mancata applicazione del piano socio-sanitario, blocco dei processi di informatizzazione/dematerializzazione e strutturazione del Fse, mancato rinnovo dell’Acr e affidamento degli ospedali di comunità a strutture ospedaliere convenzionate

“La procedura di raffreddamento e conciliazione avvenuta il 18 luglio scorso ha avuto esito negativo per questo le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di proclamare lo sciopero dei Medici di Medicina Generale della Regione del Veneto.
 
È quanto hanno comunicato i segretari regionali di Fimmg Domenico Crisarà, Snami Salvatore Cauchi, Smi Liliana Lora e Intesa Sindacale Antonio Fania che hanno deciso di non concedere sconti alla Regione. Serrato il calendario delle proteste: si parte dal mese di settembre con 4 giorni di sciopero (19-20 settembre e 27-27) per poi proseguire con la chiusura degli studi calendarizzata fino al mese di maggio del 2018. In totale ben 22 giorni di sciopero.
 
Quattro le motivazioni alla base della protesta: mancata applicazione del piano socio-sanitario della Regione del Veneto approvato con Legge Regionale n. 23 del 29 giugno 2012;blocco dei processi di informatizzazione/dematerializzazione e strutturazione del fascicolo sanitario elettronico individuale; blocco delle autorizzazioni e mancate attivazioni delle Medicine di Gruppo integrate (cfr. Deliberazione della Giunta Regionale n. 751 del 14 maggio 2015);mancato rinnovo dell’accordo regionale per la presenza nelle RSA dei Medici di Medicina Generale; affidamento degli ospedali di comunità a strutture ospedaliere convenzionate (cfr. Deliberazione della Giunta Regionale n. 433 del 6 aprile 2017).
 
Certo, assicurano i sindacati, durante le giornate di astensione dal lavoro saranno, comunque, garantite le prestazioni indispensabili di assistenza primaria (visite domiciliari urgenti, Adi, forme di assistenza domiciliare programmata a malati terminali e ulteriori prestazioni definite dagli Accordi regionali e nazionali). E invitano Regione, assessorato alla salute e Prefettura a dotarsi di un adeguato numero di ricettari “rossi” del Ssr prodotti secondo le attuali norme di legge “al fine di garantire l’effettività del diritto allo sciopero dei Mmg e l’adeguata e dovuta assistenza ai cittadini, vista la sospensione della prescrizione dematerializzata”.
 
Il calendario della protesta
 
 


Mese

Giorni

Modalità dello sciopero

Settembre

19 e 20

Cessazione dell’invio telematico di tutte le ricette da parte dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero

Settembre

26 e 27

Cessazione dell’invio telematico di tutte le ricette da parte dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero

Ottobre

10, 11 e 12

Cessazione dell’invio telematico di tutte le ricette da parte dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero

Novembre

8 e 9

Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero

Dicembre

13 e 14

Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero

Gennaio

16, 17 e 18

Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero

Febbraio

13, 14 e 15

Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero

Marzo

13, 14, 15 e 16

Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero

Aprile

10, 11, 12 e 13

Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero

Maggio

15, 16, 17 e 18

Chiusura degli studi dei Medici di Medicina generale che aderiranno allo sciopero
 

 

25 Luglio 2017

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...