Sono in pieno svolgimento in tutti i principali presidi Ospedalieri della Toscana le Assemblee preliminari alla mobilitazione Nazionale delle OO.SS della Dirigenza Medica, Veterinaria e Sanitaria in preparazione dello sciopero di 48 ore previsto per i giorni 17 e 18 marzo 2016. Le Assemblee si svolgono durante l’orario di lavoro (8-11), come di legge, “e causano solo parziali ripercussioni sulle normali attività lavorative”, assicura la dirigenza medica e sanitaria della Toscana, che spiega come “con questa mobilitazione si vuole dare un segnale a tutti gli interlocutori, politici e istituzionali, che la Vertenza Salute è in pieno movimento attraverso la denuncia delle principali criticità che interessano la Sanità Nazionale e Regionale”.
Tra le “tante questioni” che mettono in pericolo la Sanità anche in Toscana i sindacati citano “la riduzione dei posti letto, il blocco ingorghi dei pronto soccorso, le liste di attesa, la privatizzazione dei servizi”, ma “un posto rilevante – evidenziano – lo occupa la nuova legge sugli orari di lavoro di medici e infermieri. Una questione aperta, perché la normativa, varata su disposizione dell'Unione Europea e da recepire entro la fine del 2015, é sostenibile solo se il personale in servizio é adeguato. Allo stato attuale, con il turn over dei medici bloccato e il pensionamento anticipato di molti professionisti deciso dalla Regione, è reale il rischio di dover tagliare i servizi o costringere il personale a turni massacranti. Esattamente il contrario dello spirito della legge”.
Altro dato di “forte preoccupazione” per la dirigenza medica e veterinaria della Toscana è “la mancanza di relazioni sindacali con l’Assessorato alla Salute. In sospeso vi sono importanti questioni ereditate dalla passata gestione e l’indispensabile confronto, a livello regionale, sul passaggio dal vecchio sistema delle 12 ASL al nuovo delle 3 AUSL che, a nostro parere, avrebbe tanto bisogno di percorsi condivisi ed omogeneità di indicazioni”.
“Anche il governo, finalmente, ha convocato le Sigle Sindacali Nazionali dei Professionisti per mercoledì 9 marzo. In Regione Toscana, invece, il silenzio è assoluto”, commentano i sindacati, spiegando che sono anche questi i motivi alla base delle “tante assemblee in programma ovunque negli ospedali toscani”. “Per quanto ci riguarda – dichiarano -, inviteremo al confronto, dove possibile, le associazioni dei cittadini e cercheremo di coinvolgere nella discussione sulla Sanità che cambia, secondo noi non necessariamente in meglio, gli amministratori locali e i Sindaci”.
Di seguito il calendario delle assemblee nei Presidi Ospedalieri della Toscana al momento in programma:
Venerdì 26 febbraio: FIRENZE S.MARIA ANNUNZIATA
Mercoledì 2 marzo: AREZZO OSP. SAN DONATO
Giovedì 3 marzo: PISTOIA AMMINISTRAZIONE VIA PERTINI
Venerdì 4 marzo: MASSA OSPEDALE APUANO – PIOMBINO OSPEDALE
Lunedì 7 marzo: FIRENZE NUOVO S. GIOVANNI DI DIO – LIVORNO OSPEDALE – AOU CAREGGI
Martedì 8 marzo: AOU PISANA CISANELLO – GROSSETO OSPEDALE
Mercoledì 9 marzo: EMPOLI OSPEDALE
Giovedì 10 marzo: PRATO OSPEDALE – PISTOIA OSPEDALE
Venerdì 11 marzo: OSPEDALI DI NOTTOLA, CAMPOSTAGGIA, ABBADIA S.S. E PRESIDIO RUFFOLO (SIENA)
Lunedì 14 marzo: PESCIA OSPEDALE