Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 01 MAGGIO 2024
Sicilia
segui quotidianosanita.it

Sicilia. Infermieri: “Nuovi atti aziendali legittimano nostro demansionamento”. La protesta del Nursind 

Il coordinatore regionale Nursind Sicilia, Osvaldo Barba, ribadisce all’assessore Gucciardi la contrarietà degli infermieri al provvedimento, in tutte le sue diverse stesure finora presentate. “Sono foriere di cattivi presagi tanto per il futuro del personale quanto per qualità assistenziale”.

02 OTT - “Quella che vuolsi proporre all’esterno come rivoluzione epocale della sanità siciliana, si traduce per il personale infermieristico, in particolar modo, come la legalizzazione dei processi di demansionamento e deprofessionalizzazione che nel tempo si sono sempre avuti e che grazie a questo passo falso del Governo regionale siciliano, adesso diventano legge”. E’ questo un passaggio della lettera contro il decreto per la rideterminazione del personale sanitario della Regione Sicilia che oggi il coordinatore regionale del Nursind, Osvaldo Barba, consegnerà all’assessore regionale alla Sanità Baldo Gucciardi.

“Il coordinamento regionale delle segreterie territoriali dell’organizzazione sindacale in epigrafe – ricorda Barba a Guicciardi - ha più volte rispedito al mittente ogni bozza di rideterminazione del personale sanitario siciliano, poiché le stesse sono sempre state, nelle diverse stesure, foriere di cattivi presagi tanto per il futuro del personale indistinto tutto appartenente alla sanità siciliana quanto soprattutto per i risvolti assolutamente negativi che un calcolo puramente matematico avrebbe sulla qualità assistenziale”.

Secondo il Nursind Sicilia, “il documento programmatico diffuso dalla Regione Sicilia, in merito agli atti aziendali e conseguenti piante organiche” è “un’offesa alla dignità sanitaria del personale siciliano già in essere con contratto a tempo determinato e una mortificazione della speranza di tutti coloro che, in attesa di chissà quale chimera lavorative, ancorano le loro certezze in dei concorsi che, a ragion veduta, non potranno essere banditi in molte ASP dell’Isola”.

Barba ribadisce, dunque, il no del Nursind. “Saremo pure una goccia del mare – scrive nella lettera indirizzata a Guicciardi - ma è chiaro Assessore, che non avrete, né ora né dopo, la fiducia di questa organizzazione sindacale su un’operazione di ‘svendita della sanità siciliana’. Almeno a queste condizioni”.

02 ottobre 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Sicilia

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy