Vaccini Covid. L’Italia supera gli Usa per prime dosi somministrate in rapporto alla popolazione

Vaccini Covid. L’Italia supera gli Usa per prime dosi somministrate in rapporto alla popolazione

Vaccini Covid. L’Italia supera gli Usa per prime dosi somministrate in rapporto alla popolazione
Resta invece ancora indietro per quel che riguarda il numero di persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Una conseguenza naturale dell’aver iniziato le vaccinazioni con qualche settimana di ritardo rispetto agli Usa, ma anche dell’utilizzo di AstraZeneca che richiede tempistiche ben più lunghe per i richiami.

L’Italia ha superato gli Stati Uniti per prime dosi di vaccino contro il Covid somministrate in rapporto alla popolazione. Resta invece ancora indietro per quel che riguarda il numero di persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Questo sia per aver iniziato le vaccinazioni con qualche settimana di ritardo, ma anche per l’utilizzo di AstraZeneca che richiede un'attesa fino a tre mesi per i richiami.
 

Seppur partita a rilento rispetto agli Stati Uniti, a metà 2021 l’Italia è riuscita a far registrare numeri migliori. Un risultato non scontato visto che, a differenza infatti di quanto avvenuto in Europa, gli Stati Uniti non hanno mai avuto problemi di approvvigionamento con le azienda farmaceutiche. Hanno anzi potuto contare su un sovrannumero di vaccini da parte delle statunitensi Moderna e Pfizer, al punto da lasciare inutilizzate le scorte di AstraZeneca.
 
 
G.R.

25 Giugno 2021

© Riproduzione riservata

Migliorano screening e territorio, ma tempi di attesa per interventi e Pronto soccorso restano critici. Ecco le performance di Asl e Ospedali
Migliorano screening e territorio, ma tempi di attesa per interventi e Pronto soccorso restano critici. Ecco le performance di Asl e Ospedali

Dalle Asl, che mostrano un significativo recupero soprattutto negli screening oncologici e nei servizi territoriali, alle Aziende ospedaliere, dove invece permangono criticità importanti sui tempi di attesa e nei Pronto...

Italia da record per longevità, ma l’assistenza agli anziani è in affanno
Italia da record per longevità, ma l’assistenza agli anziani è in affanno

Con un’aspettativa di vita alla nascita di 83,5 anni, l’Italia si conferma tra i Paesi più longevi al mondo, superando di ben 2,4 anni la media Ocse (81,1). Un primato...

Alzheimer. Iss: “Forte squilibrio Nord-Sud nell’accesso ai servizi sulle demenze”
Alzheimer. Iss: “Forte squilibrio Nord-Sud nell’accesso ai servizi sulle demenze”

In Italia c’è un forte squilibrio nella distribuzione di Rsa e Centri Diurni, presidi fondamentali per l’assistenza alle persone con demenza, con il Sud che ha un quarto delle strutture...

Europa. Metà delle diagnosi di Hiv è in ritardo: allarme per l’obiettivo 2030
Europa. Metà delle diagnosi di Hiv è in ritardo: allarme per l’obiettivo 2030

L’Europa sta fallendo nella diagnosi precoce dell’Hiv, con oltre la metà delle persone che scopre di aver contratto il virus solo quando la malattia è già in fase avanzata. È...