Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Lunedì 29 APRILE 2024
Toscana
segui quotidianosanita.it

Liste di attesa. In Toscana obiettivo abbatterle entro il 15 luglio

Si potenziano call center e punti di prenotazione. Saccardi: “Durante il periodo di massima diffusione del Covid, abbiamo assistito a una naturale contrazione della richiesta di prestazioni sanitarie anche perché è stato necessario riorganizzare i servizi per la presa in carico dei pazienti affetti da Covid. Oggi servono risposte organizzative per riportare di nuovo in equilibrio, e in tempi rapidi, la dialettica tra domanda e offerta delle prestazioni”.

08 LUG - Le aziende e gli enti del sistema sanitario regionale della Toscana dovranno procedere subito al potenziamento delle attività dei propri call center e dei punti di prenotazione, in modo tale da raggiungere, entro il il prossimo 15 luglio, gli indici di catchment registrati nel periodo pre-Covid (rapporto fra prenotato e prescritto), così come prevede il piano regionale di gestione dei tempi di attesa, nel rispetto degli indirizzi nazionali. Lo definisce un'apposita delibera, approvata nell'ultima seduta di Giunta, su proposta del presidente Enrico Rossi e dell'assessore al diritto alla salute, Stefania Saccardi.

Estar, l'Ente per il supporto tecnico amministrativo regionale, dovrà avviare, peraltro, tutte le necessarie procedure per l'eventuale acquisizione temporanea di personale da impiegare nei call center aziendali e nei punti di prenotazione, sulla base dei fabbisogni dichiarati dalle aziende e dagli enti stessi del sistema sanitario, perché si raggiunga in tempi celeri - e si mantenga - l'equilibrio fra domanda e prenotazione.

Inoltre, dovranno essere potenziati, attraverso i propri canali aziendali, sempre con effetto immediato, la modalità di prenotazione on line, prevedendo l'estensione delle prestazioni prenotabili attraverso il portale regionale dedicato. Dal canto suo, la Regione, attraverso i propri settori di competenza, provvederà a effettuare il monitoraggio continuo del processo di riallineamento fra prescrizioni e prenotazioni, sia per Area vasta che per singole aziende.

“Durante il periodo di massima diffusione del Covid, abbiamo assistito a una naturale contrazione della richiesta di prestazioni sanitarie anche perché è stato necessario riorganizzare i servizi per la presa in carico dei pazienti affetti da Covid - spiega in una nota Saccardi -. Nella fase successiva al picco dell'emergenza epidemiologica, anche in ragione della ripresa a pieno regime dei servizi, abbiamo riscontrato un significativo innalzamento della domanda delle prestazioni sanitarie. Ecco perché oggi servono altre risposte organizzative per riportare di nuovo in equilibrio, e in tempi rapidi, la dialettica tra domanda e offerta delle prestazioni”.

08 luglio 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Toscana

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy