Veneto
Sanità accreditata. Nel 2022 in Veneto oltre 120mila ricoveri e 9,5 milioni di prestazioni ambulatoriali
Regioni e Asl
Sanità accreditata. Nel 2022 in Veneto oltre 120mila ricoveri e 9,5 milioni di prestazioni ambulatoriali
Per il Presidente di Aiop Veneto, Giuseppe Puntin: “Come sempre in passato l’ospedalità privata accreditata della nostra regione ha dato prova di essere responsabile nel farsi carico delle difficoltà, pur oggettive, di carattere generale, ma ora appare sempre più inderogabile rivedere le disposizioni che regolamentano i finanziamenti per la copertura dei costi che si sono manifestati negli anni"
Infermiere di famiglia. In Veneto diventa realtà. Si occuperà dei cronici. Regione approva delibera
Regioni e Asl
Infermiere di famiglia. In Veneto diventa realtà. Si occuperà dei cronici. Regione approva delibera
Ad annunciarlo il presidente Luca Zaia sui social: “Il suo impiego sarà prezioso per la gestione di persone fragili. L’attività degli infermieri di famiglia si rivolgerà alla presa in carico delle cronicità, a pazienti che non aderiscono ai trattamenti, che sono incapaci di autocurarsi, fragili, con età pari o superiore a 65 anni”. LA DELIBERA
La ciambella senza buco
Lettere al direttore
La ciambella senza buco
Gentile Direttore,
non abbiamo soldi. Bisogna riformare e ricostruire la Sanità Pubblica e questo è diventato il proclama elettorale dei soliti noti e la risposta che passa, un po’ sottovoce, è che non abbiamo soldi. Allora si ricorre a quello che dice la nonna: fai il dolce con gli ingredienti che hai e gli ingredienti che ci sono rimasti in dispensa sono: la sanità privata e il controllo della spesa sanitaria.
Enzo Bozza
Alzheimer. In Veneto un simposio sul presente e il futuro della patologia. Lanzarin: “Qui rete capillare. Dobbiamo incentivare la prevenzione”
Regioni e Asl
Alzheimer. In Veneto un simposio sul presente e il futuro della patologia. Lanzarin: “Qui rete capillare. Dobbiamo incentivare la prevenzione”
Nel 2022, in Veneto, i soggetti affetti da demenza che si sono rivolti ai servizi sanitari e sociali sono 65.746, un dato peraltro ritenuto sottostimato dagli esperti. Di questi il 68% sono di sesso femminile e il 98% ha più di 65 anni. Lanzarin: “Il Disturbo Neurocognitivo rappresenta una priorità di Sanità Pubblica a livello mondiale, lo è anche per noi. Da Piano d’azione globale emerge necessità di implementare i nazionali”.
Debutta in Veneto l’infermiere di famiglia. In arrivo la delibera
Regioni e Asl
Debutta in Veneto l’infermiere di famiglia. In arrivo la delibera
L’assessore Lanzarin: “il Veneto diventerà la prima Regione d'Italia a dotarsi di una nuova figura professionale infermieristica di grande rilievo e innovazione: l'Ifoc, Infermiere di famiglia o comunità, il cui impiego sarà prezioso per la gestione dei bisogni di assistenza legati alla cronicità e alla fragilità”.
Aou di Padova. Raccolta firme per tutelare i diritti dei medici
Regioni e Asl
Aou di Padova. Raccolta firme per tutelare i diritti dei medici
Lanciata da Giampiero Avruscio, presidente Anpo-Ascoti di Padova, l'appello ha raccolto già 1.500 firme circa per chiedere l’istituzione di una Commissione sulla distribuzione dei fondi regionali e la completa equiparazione stipendiale dei medici e del personale dell'Aou di Padova alle altre aziende sanitarie del Veneto. “Anomalia che, oltre al danno economico mensile, sta diffondendo malcelato e disagio”, dice Avruscio. IL MANIFESTOe I DATI
Endrius Salvalaggio
Infermieri, in Veneto 26% dei posti nelle Università restano scoperti. Nursind: “Quadro drammatico”
Regioni e Asl
Infermieri, in Veneto 26% dei posti nelle Università restano scoperti. Nursind: “Quadro drammatico”
Non si ferma l’emorragia di personale infermieristico. Il calo delle iscrizioni ai corsi di Laurea in certe aree è grave: in Veneto su 1.782 posti messi a bando ben 459 sono rimasti scoperti. “Uno dei tassi peggiori in Italia”, commenta Andrea Bottega del Nursind. Per Bottega “invece di continuare a investire sui medici, è arrivato il momento di fare uno studio vero sul reale fabbisogno di personale sanitario”. I DATI
Croce Verde di Padova a rischio commissariamento. Fp Cgil: “Cento dipendenti potrebbe trovarsi senza lavoro”
Regioni e Asl
Croce Verde di Padova a rischio commissariamento. Fp Cgil: “Cento dipendenti potrebbe trovarsi senza lavoro”
Dopo la continua perdita di circa 20 euro a corsa che giorno dopo giorno la Croce Verde di Padova sta accumulando, il rischio commissariamento diventa concreto a meno che non ci sia un adeguamento delle tariffe dei trasporti da parte degli enti convenzionati. Fp Cgil: “Se non ci sarà un accordo che possa ‘risanare’ questo deficit, il destino della Croce Verde di Padova e dei sui oltre cento dipendenti è segnato”.
Endrius Salvalaggio
Infermiere di Famiglia e Comunità. Con il modello Veneto siamo sulla strada giusta
Lettere al direttore
Infermiere di Famiglia e Comunità. Con il modello Veneto siamo sulla strada giusta
Il primo tema sostanziale è la formazione. Formazione e organizzazione declinate insieme, onde evitare distorsioni o disallineamenti. Finalmente! Il secondo tema riguarda la costruzione specifica del modello. La strutturazione di indicatori specifici che vadano a misurare l’impatto del nuovo modello sul sistema sarà la chiave di volta per monitorare efficacia ed efficienza ma, ne sono certo, anche per certificare un cambiamento di rilievo in termini di appropriatezza
Luigi Pais dei Mori
Infermieri. Calano le iscrizioni, per Uil e Uil Fpl Venezia “l’allarme è sempre più concreto”
Regioni e Asl
Infermieri. Calano le iscrizioni, per Uil e Uil Fpl Venezia “l’allarme è sempre più concreto”
Si sono concluse le pre-iscrizioni al corso di Scienze Infermieristiche nelle università venete. “Solo poco più di 800 domande presentate all’Università di Padova, l’80% dei posti disponibili” a fronte, spiegano i sindacati, di un fabbisogno che non tiene conto del turn-over delle Ipab, ospedali privati e di un 30% di iscritti all’anno 2023-2024 che non arriveranno mai la fine degli studi. “La tenuta dei servizi è a rischio”.
Endrius Salvalaggio
Infermiere di famiglia e comunità. Il Veneto lavora a nuovo modello, Bottega (Nursind): “Auspichiamo una veloce attuazione”
Regioni e Asl
Infermiere di famiglia e comunità. Il Veneto lavora a nuovo modello, Bottega (Nursind): “Auspichiamo una veloce attuazione”
I sindacati del comparto convocati lunedì scorso per esaminare il documento elaborato dal gruppo di lavoro istituito dalla Regione. “Emerge non solo la centralità dell’infermiere nei servizi di assistenza sul territorio, ma anche una chiara definizione del suo ruolo e delle competenze. Sono però soprattutto le novità organizzative che ci trovano d’accordo, a cominciare dalla completa autonomia professionale riconosciuta”, commenta Il segretario nazionale del Nursind.
Relazione socio sanitaria del Veneto, un’operazione di trasparenza migliorabile
Lettere al direttore
Relazione socio sanitaria del Veneto, un’operazione di trasparenza migliorabile
Gentile Direttore,recentemente è stata pubblicata sul sito della Regione Veneto la Relazione Socio Sanitaria 2023, relativa al 2022. Alla pubblicazione è stata data molta evidenza mediatica sottolineandola come una importante novità in tema di trasparenza, che permette finalmente ai cittadini di accedere ai dati di questo ambito centrale per la realtà regionale.Al di là delle dichiarazioni, questo aspetto della novità peraltro è positivamente smentito dal fatto che anche le relazioni
Andrea Angelozzi
Problemi con il sistema informatico dell’Aou di Verona. Nursing Up, Ugl Salute e Di.Co.Si: “Rischio clinico fuori controllo”
Regioni e Asl
Problemi con il sistema informatico dell’Aou di Verona. Nursing Up, Ugl Salute e Di.Co.Si: “Rischio clinico fuori controllo”
I sindacati riferiscono segnalazioni di “scambi d’ identità tra pazienti” e “terapie effettuate su un paziente e caricate dal sistema su un altro paziente”. Per Nursing Up, Ugl salute e Di.Co.Si è indispensabile tornare al vecchio sistema, implementando il nuovo in via sperimentale in 2, massimo 3 reparti a basso impatto assistenziale, vigilati e tutelati per poterlo testare in tutte le sue funzionalità.
Endrius Salvalaggio
Problemi al sistema informatico Toniolo (Azienda Zero) incontra i sindacati
Regioni e Asl
Problemi al sistema informatico Toniolo (Azienda Zero) incontra i sindacati
Cisl Fp e Uil Fpl commentano positivamente l’incontro, che rappresenta il primo passo di una collaborazione per risolvere le criticità riscontrate dagli operatori sanitari nell’utilizzo del nuovo sistema. “Sul ristoro economico per tutti i dipendenti dell’ AOUI, per il quale il Dott. Toniolo non disponeva oggi di mandato specifico, lo stesso si è fatto carico di portare la proposta a livello regionale”, fanno sapere i rappresentanti sindacali.
Aou di Verona. Problemi con il nuovo sistema informatico, la Fp Cgil chiede un vertice con la Regione
Regioni e Asl
Aou di Verona. Problemi con il nuovo sistema informatico, la Fp Cgil chiede un vertice con la Regione
L’Azienda Ospedaliera di Verona è la prima a sperimentare il nuovo sistema informatico, che dovrebbe essere poi esteso a tutte le Aziende Socio Sanitarie regionali. Ma gli operatori riscontrano difficoltà, con “ricadute non solo sui carichi di lavoro ma anche sui servizi e sull’utenza”, dice il sindacato. Per la Fp Cgil è stata lanciata “una macchina a velocità folle” ma di fronte alle difficoltà, chiede di rallentare anziché continuare a spingere sull’acceleratore.
Liste d’attesa, visite nei tempi giusti solo per il 25% dei veneti, e molti rinunciano a curarsi. L’indagine CoVeSaP
Regioni e Asl
Liste d’attesa, visite nei tempi giusti solo per il 25% dei veneti, e molti rinunciano a curarsi. L’indagine CoVeSaP
Volge al termine l’elaborazione dei dati sull’indagine svolta dal Coordinamento Veneto Sanità Pubblica Veneto tra 1.700 persone. Emerge che solo il 25% ha eseguito la visita nei tempi indicati dal medico sulla prescrizione, il 75% ha dovuto attendere mesi, tanto che, alla fine, il 25% di loro ha rinunciato a curarsi a causa dei tempi troppo lunghi. E molti ricorrono al privato I DATI
Endrius Salvalaggio
Veneto. Oltre 7 mln per 20 progetti di Ulss e Ao
Regioni e Asl
Veneto. Oltre 7 mln per 20 progetti di Ulss e Ao
Si va dalla sostituzione di strumentazione obsoleta all’acquisto di macchinari più moderni e mezzi di soccorso, dalla ristrutturazione di aree e reparti alle opere propedeutiche alla realizzazione del nuovo Centro Regionale per le Cure Palliative Pediatriche. Lanzarin: “Ogni euro speso andrà a rispondere a esigenze certificate, ognuna delle quali costituisce di fatto, un intervento di miglioramento dei servizi rivolti ai cittadini”.
Morti sul lavoro. In Veneto 51 nei primi mesi 7 dell’anno
Regioni e Asl
Morti sul lavoro. In Veneto 51 nei primi mesi 7 dell’anno
Ai 40 decessi avvenuti direttamente sul lavoro, si aggiungono i 11 registrati nel percorso casa-lavoro. L’ultimo caso pochi giorni fa, un operaio agordino morto durante i lavori di faceva manutenzione ad una seggiovia nel comprensorio della Marmolada. Per i sindacati “una conta infinita di morti, caratterizzata da negligenze e superficialità. È necessaria maggiore formazione e più investimenti dal lato delle aziende, per la sicurezza dei lavoratori”.
Endrius Salvalaggio�
Servizio di integrazione scolastica. Cambio di appalto alla Ulss 6, 500 operatori firmano l’accordo
Regioni e Asl
Servizio di integrazione scolastica. Cambio di appalto alla Ulss 6, 500 operatori firmano l’accordo
Maisto (Cisl terzo settore): “500 lavoratori vedranno riconosciuti il proprio posto di lavoro e tutta la professionalità pregressa maturata in tanti anni di lavoro garantendo a questi giorni ai ragazzi con disabilità un sereno inizio di anno scolastico. Turato (Cisl Sanità Pubblica): “Stabilità e continuità del lavoro devono andare di pari passo con la qualità del servizio a cui hanno diritto i ragazzi in situazioni di svantaggio”.
Endrius Salvalaggio
Ulss 6 Euganea. Morto Piero Realdon, Direttore della Funzione territoriale. Zaia: “Grave perdita”
Regioni e Asl
Ulss 6 Euganea. Morto Piero Realdon, Direttore della Funzione territoriale. Zaia: “Grave perdita”
Il decesso improvviso nel weekend. “Sono, siamo, increduli e sconvolti”, commenta il Direttore Generale Paolo Fortuna. Messaggio anche da parte del presidente della Regione, Luca Zaia: “Un raro esempio di umanità, preparazione professionale, dedizione al lavoro. Un esempio che mi auguro sarà seguito dai giovani medici che si avviano a intraprendere questa difficilissima, ma anche gratificante, professione”.
Psichiatra aggredito a Verona. Barutta (Anaao): “Fenomeno ancora sottovalutato dalle istituzioni”
Regioni e Asl
Psichiatra aggredito a Verona. Barutta (Anaao): “Fenomeno ancora sottovalutato dalle istituzioni”
Per il segretario regione del sindacato “i frequenti episodi di violenza contro il personale sanitario conseguenti alla domanda di pronta assistenza dell’utenza, non più sufficientemente garantita dagli operatori sanitari per scarsità numerica e per eccesso di carichi di lavoro, evidenziano la sottovalutazione delle Istituzioni locali, regionali e nazionali su tale fenomeno e le sue cause”.
Carcere di Verona, aggredito uno psichiatra. PsiVe: “Urgente garantire sicurezza alla nostra professione”
Regioni e Asl
Carcere di Verona, aggredito uno psichiatra. PsiVe: “Urgente garantire sicurezza alla nostra professione”
Preso a pugni da un detenuto con la conseguente lesione del setto e frammentazione della piramide nasale. E’ ciò che è capitato ad un psichiatra dopo il ricovero coatto di un detenuto nel carcere nella provincia di Verona. La sezione veneta della Società italiana di psichiatria esprime preoccupazione: “Un attacco brutale che non deve essere sottovalutato dalle istituzioni. Si deve investire di più in prevenzione e sicurezza”.
Endrius Salvalaggio
Venezia, incentivi per attrarre Mmg. Leoni (Omceo): “Andrebbero estesi anche ai medici già in servizio”
Regioni e Asl
Venezia, incentivi per attrarre Mmg. Leoni (Omceo): “Andrebbero estesi anche ai medici già in servizio”
La campagna della Ulss3 mira a risolvere la cronica carenza di medici, a Venezia aggravata anche dal carovita, in particolare per chi si deve trasferire e avviare una propria attività, attraverso benefit per rendere più leggere le spese per chi lavora in città. Per Leoni una iniziativa corretta, “ma le stesse iniziative andavano estese anche a chi il servizio lo svolge da anni, magari in uno studio da solo, e si sta arrangiando come può”.
Endrius Salvalaggio
Medicina generale, la questione non è la convenzione ma l’autorevolezza del nostro lavoro
Lettere al direttore
Medicina generale, la questione non è la convenzione ma l’autorevolezza del nostro lavoro
Gentile Direttore,una delle questioni aspramente dibattute è quella della dipendenza dal SSN dei medici di base, sostenuta da molti, in opposizione a chi vorrebbe mantenere lo status quo della convenzione, come sostenuto a spada tratta dalla FIMMG, e questi anche a costo di immolarsi sull’altare della patria con minacciate dimissioni da parte del segretario. Non ho mai creduto al valore e valenza dei gesti estremi e molto saggio è il
Enzo Bozza
Consultori. RegioneVeneto stanzia 483 mila euro
Regioni e Asl
Consultori. RegioneVeneto stanzia 483 mila euro
A fine gennaio 2023, i Consultori Familiari Socio Educativi che hanno presentato domanda di contributo sono 39, pari agli iscritti dell’anno precedente. La somma di 483.403 euro, spiega la Regione, è stata definita stimando il massimo importo concedibile ad ogni Consultorio.
Medicina generale. In Veneto si prepara la Pdl da presentare in Parlamento per equipararla alle altre Specializzazioni
Regioni e Asl
Medicina generale. In Veneto si prepara la Pdl da presentare in Parlamento per equipararla alle altre Specializzazioni
Una iniziativa che prende le mosse anche dalla forte carenza di medici: “Vogliamo rendere più attrattiva la professione di medico di medicina generale”, spiega la prima firmataria Anna Maria Bigon. Per la Fimmg Veneto una proposta “tutta a favore del mmg e che lo rende più integrabile fra quello che ancora lavora da solo, con la medicina di gruppo, la medicina di gruppo integrata e unità complesse di cure primarie”, dice il segretario Maurizio Scassola. LA PDL
Endrius Salvalaggio
Rinuncia alle cure. Zambello (Assistenti sociali): “In Veneto allarme crescente”
Regioni e Asl
Rinuncia alle cure. Zambello (Assistenti sociali): “In Veneto allarme crescente”
Fa il punto la presidente dell’Ordine degli assistenti sociali, Mirella Zambello, su come sia sempre più difficile curarsi in Veneto. “I nostri professionisti sono impegnati quotidianamente con cittadini che combattono contro il caro vita e a pagarsi anche alcune prestazioni mediche a volte proprio non ce la fanno. Non esistono fondi e misure specifiche per le spese per la salute e la prevenzione, mentre sarebbe necessario porre la salute al centro delle politiche”.
Endrius Salvalaggio
West Nile. Da Izs delle Venezie registrati 6 casi di positività in zanzare da metà luglio
Regioni e Asl
West Nile. Da Izs delle Venezie registrati 6 casi di positività in zanzare da metà luglio
Sale l’attenzione dopo il primo caso umano in Veneto di West Nile. Per la sorveglianza entomologica i ricercatori dell’IZSVe hanno posizionato 85 trappole per zanzare, distribuite fra Veneto (65) e Friuli Venezia Giulia (20). I sei casi sono stati registrati nelle province di Verona, Rovigo, Padova e Venezia. Per l’Istituto, sulla base dei dati in possesso “la circolazione del virus in Triveneto appare oggi meno intensa rispetto al 2022”.
Mmg. Ulss 3 Serenissima lancia la campagna per attrarre medici: “Venezia vi aspetta!”
Regioni e Asl
Mmg. Ulss 3 Serenissima lancia la campagna per attrarre medici: “Venezia vi aspetta!”
Nella Venezia “d’acqua” operano 45 medici di famiglia la cui età media è particolarmente alta. Si prevede che una decina di loro lascerà il lavoro entro il 2024: tre sono già cessati nelle scorse settimane. Ma a Venezia disagi e costi rendono più difficile che altrove individuare medici disponibili ad avviare una propria attività. In un mese dall’inizio della campagna la Ulss ha però ricevuto già 254 candidature.
Endrius Salvalaggio
Salute mentale. Al di là delle parole, il caso di Chioggia resta un fallimento e uno scandalo
Lettere al direttore
Salute mentale. Al di là delle parole, il caso di Chioggia resta un fallimento e uno scandalo
Gentile Direttore,dopo aver letto la comunicazione della Dottoressa Maria Bianco Direttore UOC Psichiatria Distretti Venezia- Chioggia su “L’importanza del Linguaggio nella comunicazione sui temi della salute mentale” apparsa su Quotidiano Sanità, ci sentiamo in qualche modo chiamati a dare un contributo alla discussione e dare anche una risposta alle sue esortazioni. Sicuramente in ogni ambito è importante usare un linguaggio appropriato, parlare di Salute Mentale è poi difficile perché è
Mariapina Rizzo



