Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Cdm. Blocco retribuzioni PA fino a tutto il 2014. Trattative solo per parte normativa dei contratti


Il Dpr varato oggi dal Governo. L’annuncio dal ministro della Funzione Pubblica D’Alia: "Resta confermato il blocco delle retribuzioni per il 2014 che vale 7 miliardi di euro, cifra che non abbiamo". A settembre via alla negoziazione per la parte normativa. Per quella economica bisognerà aspettare il 2015.

08 AGO - Su proposta dei Ministri Gianpiero D'Alia e Fabrizio Saccomanni è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il DPR che permette di aprire nel pubblico impiego la contrattazione per la sola parte normativa.  Il Governo, sottolinea una nota della Funzione Pubblica, ha tenuto conto del parere espresso dalle commissioni parlamentari.
 
Come dichiarato dallo stesso ministro D'Alia all'Ansa, ripartirà la prima settimana di settembre la trattativa sul rinnovo dei contratti per il Pubblico impiego, fermi da cinque anni. "Resta confermato il blocco delle retribuzioni per il 2014 che vale 7 miliardi di euro - ha sottolineato il ministro - cifra che non abbiamo". La contrattazione, per ora, riguarderà dunque solo la parte normativa, da integrare successivamente, nel 2015, con il trattamento economico.
 
L’adozione del regolamento - spiega una nota di Palazzo Chigi - si rende necessaria per la particolare contingenza economico-finanziaria, che richiede interventi non limitati al solo 2013, i cui effetti sono stati già scontati sui saldi di finanza pubblica. Sussistono infatti condizioni di eccezionalità tali da giustificare la proroga al 31 dicembre del 2014 di una serie di misure in materia di pubblico impiego, comunque con un orizzonte temporale limitato, come richiesto nei pareri delle Commissioni parlamentari che hanno espresso parere favorevole sul provvedimento.
 
In particolare vengono prorogati:
· il blocco dei trattamenti economici individuali;
· la riduzione delle indennità corrisposte ai responsabili degli uffici di diretta collaborazione dei Ministri e l’individuazione del limite massimo per i trattamenti economici complessivi spettanti ai titolari di incarichi dirigenziali;
· il limite massimo e la riduzione dell’ammontare delle risorse destinate al trattamento accessorio del personale;
· i blocchi riguardanti meccanismi di adeguamento retributivo, classi e scatti di stipendio, le progressioni di carriera comunque denominate del personale contrattualizzato e di quello in regime di diritto pubblico.

08 agosto 2013
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy