Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 28 MARZO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Infermieri. Cgil, Cisl, Uil in polemica con Mangiacavalli: “Irrituali sue parole sul contratto”


I sindacati confederali giudicano “irrituali prese di posizione“ le dichiarazioni di alcuni Ordini provinciali e della presidente della Federazione Ipasvi che ieri era interventuta a sostegno delle rivendicazioni degli infermieri e ammoniscono: “Opereremo  per evitare che si producano confusioni di ruoli ed inopportune ingerenze, in coerenza con l'art. 39 della nostra Costituzione”. LA LETTERA.

14 FEB - “Uno schieramento inappropriato, inusuale e di parte”. Così Cgil, Cisl e Uil hanno commentato in una lettera inviata alla Federazione nazionale degli infermieri la presa di posizione di alcuni Ordini provinciali che sostengono lo sciopero proclamato per il 23 febbraio da Nursind e Nursing Up e la nota della stessa Federazione in cui la presidente, Barbara Mangiacavalli, ha affermato che la “Federazione non può che sostenere tutte le iniziative che hanno come obiettivo la salvaguardia della dignità professionale".

I sindacati confederali giudicano “irrituali prese di posizione“ le dichiarazioni di alcuni Ordini provinciali e della Federazione, commentando e criticando nella lettera che “non risulta, ad esempio, nessun pronunciamento da parte vostra in occasione dei presidi messi in campo lo scorso 5 febbraio da CGIL-CISL-UIL al fine di sbloccare il rinnovo dei contratti della sanità (e delle autonomie locali)”.

“Il contratto è di tutti”, commentano Cgil, Cisl, Uil.

E “sarebbe di gran lunga più utile per tutti se si riconducesse l'attività di ognuno a quelle che sono le finalità istitutive, evitando indebite invasioni di campo che, a nostro avviso, non giovano in primo luogo ai professionisti che in sanità operano quotidianamente”, aggiungono.

Inoltre, i sindacati, oltre a “lavorare per una conclusione rapida e positiva del contratto che dia anche risposte alle istanze avanzate da più parti e con modalità diverse” dallo sciopero ammoniscono che “opereremo – scrivono - per evitare che si producano confusioni di ruoli ed inopportune ingerenze, in coerenza con l'art. 39 della nostra Costituzione”.

14 febbraio 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy