Protesta della medicina generale in Veneto. Coletto incontra i sindacati e annuncia apertura di un tavolo tecnico

Protesta della medicina generale in Veneto. Coletto incontra i sindacati e annuncia apertura di un tavolo tecnico

Protesta della medicina generale in Veneto. Coletto incontra i sindacati e annuncia apertura di un tavolo tecnico
“Abbiamo ragionato in modo costruttivo e civile nel comune interesse di erogare ai veneti il miglior servizio possibile”, ha riferito l’assessore. Nei prossimi giorni i sindacati dei medici presenteranno le loro osservazioni e proposte. Verso fine mese il Tavolo si riunirà “per concordare dove e come si possa intervenire”.

Si allenta la tensione tra i sindacati della medicina generale e la Regione Veneto dopo la riunione di oggi a palazzo Balbi con l’assessore alla Salute, Luca Coletto, e il Direttore Generale della Sanità regionale, Domenico Mantoan, per discutere i temi della protesta che da settimane i sindacati della medicina generale portano avanti con forza.

Coletto riferisce infatti che nella riunione di oggi “abbiamo ragionato in modo costruttivo e civile nel comune interesse di erogare ai veneti il miglior servizio possibile. Possiamo dire che quella di oggi è stata la prima riunione di un Tavolo, che proseguirà a livello tecnico, per definire le situazioni ancora aperte”.

“Le questioni sul tappeto – ha aggiunto Coletto in una nota – sono tecniche, e a livello tecnico vanno cercate le soluzioni alle reciproche necessità. Lo si fa da subito: i sindacati dei medici ci faranno avere al più presto, a giorni se non a ore, le loro osservazioni e proposte su una serie di temi. Verso fine mese il Tavolo si riunirà per una valutazione comune e per concordare dove e come si possa intervenire per migliorare l’organizzazione delle attività, pur nel rispetto delle normative nazionali vigenti e cogenti, come il DM 70 sulla classificazione degli ospedali”.

“Anche nel riparto del Fondo Sanitario Regionale 2017-2018 – ha detto l’assessore – sono previsti investimenti significativi sulla medicina del territorio, ma dobbiamo fare anche i conti con un Governo che, dal 2014, praticamente taglia il Fondo Sanitario Nazionale di due miliardi l’anno e con previsioni per nulla rassicuranti anche nella manovra attuale”.

“Di certo e non da ora – ha concluso Coletto – la Regione Veneto fa letteralmente tutto il possibile, e a volte anche di più, per non togliere risorse alla sanità”.

24 Ottobre 2017

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...