Sis118 e Federconsumatori ribadiscono pieno appoggio alla “riforma Castellone”

Sis118 e Federconsumatori ribadiscono pieno appoggio alla “riforma Castellone”

Sis118 e Federconsumatori ribadiscono pieno appoggio alla “riforma Castellone”
“Ci auguriamo che il Senato, prima di assumere una decisione in materia, ascolti il parere di Federconsumatori e Società Italiana Sistema 118, impegnate a tutelare il diritto dei cittadini ad un soccorso degno di questo nome e non a suoi tristi surrogati, come l’esperienza comune ci ha insegnato”.

“In questa vicenda così delicata e importante la preoccupazione di tutti dovrebbe essere la progressiva trasformazione delle ambulanze in semplici vettori di trasporto, privi delle necessarie professionalità. Da sempre siamo contrari alla dequalificazione diffusa del servizio 118. Un disegno di chi ha perso la via maestra della centralità del cittadino da salvare ed ha scientemente confuso il principio base dei soccorsi, ovvero il trasferimento nel minor tempo possibile presso il centro di cura specialistico, con il trasferimento verso il pronto soccorso più vicino. Si è sancita così una perdita evitabile di vite umane per ritardi dovuti ad ingiustificabili triangolazioni da un pronto soccorso all’altro, invece di trasferimenti diretti dal luogo d’evento al centro di specialità”.
 
È quanto dichiarano in una nota il Sis 118 e Federconsumatori ribadendo il pieno sostegno al disegno di legge n.1715 del 2020 presentato dalla Senatrice Castellone per la riforma del sistema 118. “Ci auguriamo che il Senato, prima di assumere una decisione in materia, ascolti il parere di Federconsumatori e Società Italiana Sistema 118, impegnate a tutelare il diritto dei cittadini ad un soccorso degno di questo nome e non a suoi tristi surrogati, come l’esperienza comune ci ha insegnato”.

“Alla luce di tutti i limiti dimostrati già prima della pandemia, sottolinea la nota, ed ancor più a seguito della stessa, da una fallimentare visione ospedalocentrica e attenta solo all’equilibrio di bilancio della sanità pubblica, si rende impellente un intervento normativo volto a difendere e valorizzare la rete d’emergenza urgenza, per assicurare al cittadino un soccorso qualificato e tempestivo sui territori.
 
Riteniamo, nell’interesse dei cittadini, che il sistema debba essere fondato sui seguenti punti:
1) Garanzia della chiamata diretta alle centrali operative di risposta tramite il numero nazionale 118, senza inutili e dannose intermediazioni che dilatino i tempi di soccorso, pur preservando la concorrente presenza del numero 112;


 


2) Difesa e potenziamento delle centrali operative esistenti a base territoriale provinciale, munite dei più moderni sistemi di geolocalizzazione, con organizzazione dipartimentale di coordinamento partecipativa di tutte le professionalità coinvolte e delle realtà associative, di volontariato e di tutela, senza inutili e costose centralizzazioni regionali;


 


3) Affidamento esclusivo dei soccorsi primari a team specialistici medico-infermieristici evitando pericolosa dequalificazione del servizio;


 


4) Standard numerico minimo dei mezzi dedicati ai soccorsi primari tarato sul reale fabbisogno territoriale ed in ogni caso con la garanzia di legge di tempi massimi di attesa”.

08 Ottobre 2021

© Riproduzione riservata

Dalla formazione all’inserimento nei setting di cura le Regioni danno via libera alle linee guida per l’introduzione dell’Assistente infermiere
Dalla formazione all’inserimento nei setting di cura le Regioni danno via libera alle linee guida per l’introduzione dell’Assistente infermiere

La Conferenza delle Regioni ha approvato il Piano strategico nazionale che definisce linee guida, strumenti operativi e cronoprogramma per l’attuazione del DPCM 28 febbraio 2025, il provvedimento che ha istituito...

Lauree specialistiche in Infermieristica. Mainolfi (Min. Salute): “Decreto inviato al Parlamento”
Lauree specialistiche in Infermieristica. Mainolfi (Min. Salute): “Decreto inviato al Parlamento”

Le nuove tre prime Lauree specialistiche in Infermieristica (in Cure Primarie e Sanità pubblica, in Cure Pediatriche e Neonatali e in Cure Intensive e nell’Emergenza) potrebbero partire già dal prossimo...

Lauree specialistiche in Infermieristica. Mangiacavalli (Fnopi): “Importante differenziare”
Lauree specialistiche in Infermieristica. Mangiacavalli (Fnopi): “Importante differenziare”

Il riconoscimento delle competenze infermieristiche avanzate attraverso le lauree magistrali specialistiche rappresenta un nuovo, importantissimo passo per la professione, anche in un’ottica di risposte più appropriate ai bisogni di Salute....

Scadenza triennio ECM: una guida pratica per essere in regola 
Scadenza triennio ECM: una guida pratica per essere in regola 

La fine del triennio formativo ECM 2023–2025 si avvicina e, come sempre, tra i professionisti della salute aumentano dubbi e richieste di chiarimento su requisiti, obblighi e procedure.  Restare aggiornati non è solo...