No vax. Altre 11 sospensioni deliberate dall’Asl Toscana centro

No vax. Altre 11 sospensioni deliberate dall’Asl Toscana centro

No vax. Altre 11 sospensioni deliberate dall’Asl Toscana centro
Scatteranno da domani. Sono sei infermieri, 2 tecnici, 1 medico, 1 psicologo e 1 ostetrica. Salgono a 58 le revoche: ai 54 atti di sospensione se ne sono aggiunte in questi ultimi giorni nuove 4 (vale a dire professionisti della sanità che ci hanno ripensato e si sono vaccinati o fornito una reale motivazione). Con oggi, pertanto, sono 215 gli atti di sospensione adottati e 152 il numero dei sanitari finora sospesi.

Sono state firmate oggi e scatteranno da domani le 11 nuove sospensioni dal servizio per inadempimento dell’obbligo vaccinale nei confronti di professionisti dipendenti dell’Azienda sanitaria. Le delibere di sospensione riguardano 6 infermieri, 1 ostetrica, 1 medico, 1 psicologo, 1 tecnico di laboratorio e 1 tecnico della prevenzione.

Ai 54 atti di sospensione si sono aggiunte in questi ultimi giorni 4 nuove revoche che portano a 58 il numero complessivo di quanti ci hanno ripensato e si sono vaccinati o lo hanno fatto per altre motivazioni che hanno dato luogo alla revoca. Con oggi quindi sono 215 gli atti di sospensione finora adottati e 152 il numero degli operatori finora sospesi.

Si ricorda che dall’obbligo vaccinale può risultare esonerato unicamente chi è in ipotesi di accertato pericolo per la salute a seguito di condizioni cliniche attestate dal medico di medicina generale. In tutti gli altri casi per essere riammessi in servizio occorre aver completato il ciclo vaccinale.

Il provvedimento di sospensione scatta all’avvenuta ricezione da parte del datore di lavoro dell’atto di accertamento del mancato rispetto dell’obbligo. Gli 11 nuovi atti di accertamento di inadempimento vaccinale sono stati formalizzati all’Azienda dal Dipartimento di prevenzione.

Lo stesso atto di accertamento è stato inoltre inviato all’ordine professionale di competenza per gli adempimenti di legge.

10 Novembre 2021

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...