Erone onlus fa il bilancio di due anni di Pandemia

Erone onlus fa il bilancio di due anni di Pandemia

Erone onlus fa il bilancio di due anni di Pandemia

Gentile Direttore,
sabato 25 giugno, alla presenza del Dott Alessandro Fermi, Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, il Castello di Casiglio in provincia di Como ha ospitato la serata di beneficienza dell’associazione Erone onlus. Non si è trattato dell’ “Heri dicebamus”, dunque, dove eravamo rimasti, ma un momento per condividere i risultati conseguiti nonostante la pandemia e raccontare i progetti da realizzare.

La Lombardia è da anni leader nelle cure oncologiche, ma l’accessibilità al territorio può limitarne l’efficacia. Erone onlus, in linea con i principi della riforma sanitaria lombarda, rappresenta un modello di volontariato quale attore fondamentale per concorrere al completamento dell’offerta socio-sanitaria, non come “espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo”; ma come “funzione complementare e ausiliare, finalizzata al raggiungimento e consolidamento della buona qualità dell’efficienza, dell’appropriatezza e dell’umanizzazione dei servizi sanitari e sociosanitari”. Nonostante le difficoltà del periodo, abbiamo cercato di interpretare i bisogni dei cittadini, pensando proprio al riconoscimento delle diseguaglianze: un modello per tenere vivo il comune senso civico.

Corretti stili di vita e diagnosi precoce restano i primi strumenti per combattere i tumori; eppure, la prevenzione è realmente efficace a patto che venga messa in atto quando si è ancora giovani; la sfida è stata quella di creare un modello scolastico per tradurre la prevenzione oncologica in immagine, lasciando agli studenti il compito di creare un nuovo canone per ispirare la cittadinanza: la “kalokagathìa”, prima esperienza italiana come modello etico di prevenzione. Inserito nell’ambito dei PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), nonostante i limiti del lock-down abbiamo realizzato quattro progetti: due con licei del territorio (Fausto Melotti di Cantù e il Setificio di Como) e due extra-provinciali con i licei: Cairoli di Varese e Giovanni XXIII di Milano.

Se da una parte questa pandemia ha scardinato modelli consolidati di assistenza e priorità di cura, è stata anche un’opportunità di rinnovamento: due i progetti in fase di realizzazione. Nel primo, grazie alla collaborazione con l’università Cattolica di Milano verrà formato un assitente sociale che messo gratuitamente a disposizione da Erone onlus, affiancherà i pazienti oncologici con la creazione di un modello di auto-muto aiuto; la malattia oncologica infatti è una condizione che impatta fortemente sulle dimensioni sanitaria e sociale, le quali si influenzano reciprocamente e condizionano il processo di guarigione. Nel secondo, in linea con il documento predisposto da Ministero della Salute d’intesa e Conferenza Stato/Regioni che persegue lo sviluppo di strutture di prossimità, abbiamo pensato ad un progetto di formazione da mettere gratuitamente a disposizione dei giovani chirurghi, mediante l’utilizzo di una piattaforma di simulazione ibrida che integra strumenti digitali e ibridi in partnership con un’azienda di tecnologie medicali; l’ultima ondata pandemica ha nuovamente costretto gli ospedali a destinare risorse ai cittadini affetti da covid con ulteriore riduzione degli interventi chirurgici; ancor più drammatica la riduzione del tempo dedicato alla formazione dei giovani chirurghi e questa è l’altra faccia del Covid. 

Avendo lavorato per oltre 10 anni all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano conosco bene l’importanza del mondo dell’associazionismo nella guerra al cancro; ripensando a quando iniziammo quest’avventura nel 2012, devo riconoscere che fummo buoni profeti nell’auspicare un rinnovato cambiamento della società civile, con il messaggio: “costruire un’idea per istruire una coscienza oncologica”.
 
Dott. Alberto Vannelli
Presidente di Erone onlus
Direttore UOC chirurgia generale Valduce

Alberto Vannelli

29 Giugno 2022

© Riproduzione riservata

Il Servizio sanitario nazionale. Pluralismo o privatizzazione?
Il Servizio sanitario nazionale. Pluralismo o privatizzazione?

Gentile Direttore,l’ambiguità della parola “privato” applicata alla sanità si presta a un equivoco semantico, sempre più sfruttato nel dibattito politico e mediatico. Con privato in sanità si può intendere servizi...

Trovato senza battito a 2.000 metri. Soccorso lombardo riporta alla vita ragazzo di 18 anni
Trovato senza battito a 2.000 metri. Soccorso lombardo riporta alla vita ragazzo di 18 anni

Quella di Jiri Marzi è una storia che avrebbe potuto avere un epilogo drammatico, ma che invece si è trasformata in una spedizione di soccorso straordinaria che gli ha salvato...

3 dicembre: disabilità non significa inabilità, ma semplicemente adattabilità
3 dicembre: disabilità non significa inabilità, ma semplicemente adattabilità

Gentile Direttore, oggi, 3 dicembre, la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, istituita dall'ONU nel 1992, non può limitarsi a una mera ricorrenza formale. È un monito pressante per ridefinire...

Influenza, in Lombardia superati i due milioni di vaccinati
Influenza, in Lombardia superati i due milioni di vaccinati

Con la stagione influenzale arrivata in anticipo, la Lombardia segna già oltre due milioni di vaccinati all’inizio del mese di dicembre. Ben 65.000 dosi in più dello stesso periodo del...