Calabria. Istituito un tavolo tecnico per l’integrazione socio-sanitaria

Calabria. Istituito un tavolo tecnico per l’integrazione socio-sanitaria

Calabria. Istituito un tavolo tecnico per l’integrazione socio-sanitaria
Avrà il compito di favorire la collaborazione tra tutti gli attori pubblici e del privato sociale, per la programmazione e la realizzazione del sistema integrato degli interventi di natura sociale e sanitaria. Verranno mappate le aree più carenti dei servizi e le situazioni di maggiore fragili tra la popolazione. Princi: “Un organismo unitario coordina attività finora frammentate, che in passato hanno pregiudicato le prestazioni e la continuità assistenziale”.

Su volere del Presidente e Commissario ad acta Roberto Occhiuto, la Regione Calabria si è dotata per la prima volta di un tavolo tecnico per l’integrazione socio-sanitaria. Ad annunciarlo, in una nota, il vicepresidente della Giunta regionale, Giusi Princi, a cui è stato affidato il ruolo di coordinamento. Con apposito Decreto n.74 del 3/3/23 a firma del Commissario e del Subcommissario, Ernesto Esposito, spiega la nota, è stato formalmente istituito il tavolo tecnico per l’approfondimento e l’attuazione delle politiche regionali in tema di integrazione socio-sanitaria.

Quali componenti sono stati designati: il Vicepresidente della Giunta (quale coordinatore); l’Assessore al Welfare; il Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Socio-Sanitari; il Dirigente Generale del Dipartimento Lavoro e Welfare; il Dirigente del Settore Programmazione Erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza Socio-Sanitaria Servizi Socio-Assistenziali del Dipartimento Tutela della Salute, Servizi Sociali e Socio-Sanitari; un Commissario straordinario in rappresentanza delle ASP; un referente in rappresentanza degli Ambiti territoriali; due rappresentanti del Terzo Settore; i dirigenti dei vari dipartimenti regionali competenti per le materie che di volta in volta verranno trattate; un Funzionario regionale in qualità di segretario.

Al Tavolo tecnico, spiega la nota, sono attribuiti i compiti di: favorire la collaborazione attiva, partecipata e condivisa tra tutti gli attori pubblici e del privato sociale, per la programmazione, l’organizzazione, il coordinamento di tutte le attività essenziali alla realizzazione del sistema integrato degli interventi di natura sociale e sanitaria; delineare una mappatura delle aree regionali più carenti di servizi, della popolazione maggiormente a rischio socio-sanitario, dei nuclei in condizioni di fragilità sociale e sanitaria, per cercare di individuare le cause strutturali che rendono inadeguati e/o insufficienti i percorsi di presa in carico; concorrere alla definizione di Protocolli Operativi, Accordi di Programma, Intese, finalizzati a definire funzioni, ruoli e competenze per il miglioramento dei servizi e delle attività, nonché per la rimozione delle cause che ostacolano la fruibilità per l’utenza finale degli interventi e delle prestazioni di natura socio sanitaria; analizzare i diversi modelli di reti di assistenza sanitaria e socio assistenziale, i loro punti di forza e di debolezza, le possibili proposte di miglioramento, le migliori pratiche di riferimento pro-tempore nelle filiere assistenziali.

“Ringrazio il Presidente e Commissario ad acta, Roberto Occhiuto, per la fiducia accordatami rispetto a questo nuovo organismo – commenta Giusi Princi- che sarà fondamentale nel riconoscere la giusta centralità della persona, a cui verrà assicurata la continuità tra le azioni di cura e quelle di riabilitazione. Non era mai accaduto che si creasse in Calabria un organismo unitario che coordinasse attività finora frammentate, che in passato hanno pregiudicato le prestazioni e la continuità assistenziale, a scapito dei servizi erogati al cittadino”.

“Abbracciando e raccordando le sfere del sanitario e del sociale, che si esprimono in contesti organizzativo-strutturali molto diversi, quali l’ospedale e il territorio – conclude Princi -, questo tavolo tecnico assume rilevante importanza non solo in merito alla fusione tra competenze differenti, ma anche tra servizi diversi che soddisferà i bisogni di cura e assistenza, nel breve e nel lungo periodo. Sarà mia cura insediare al più presto il tavolo per iniziare a pianificare sin da subito azioni strategiche – conclude Giusi Princi – aprendo anche a momenti di confronto con i vari stakeholder”.

06 Marzo 2023

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....