Medici. Zaia: “Vanno difesi e valorizzati. Proposte Schillaci in linea con istanze del Veneto”

Medici. Zaia: “Vanno difesi e valorizzati. Proposte Schillaci in linea con istanze del Veneto”

Medici. Zaia: “Vanno difesi e valorizzati. Proposte Schillaci in linea con istanze del Veneto”
Il presidente della Regione Veneto condivide quanto espresso dal ministro, “a cominciare dalla possibilità di utilizzare i medici pensionati che desiderino proseguire la loro attività” e sulla valorizzazione degli specializzandi, che “vanno pagati e devono avere anche la possibilità di svolgere attività extra”. Per Zaia è anche “fondamentale” difendere i medici “dagli eccessi di richieste di risarcimento”.

“Le proposte del Ministro Schillaci in materia di organizzazione sanitaria e medici mi trovano assolutamente d’accordo. Sono battaglie che io stesso ho portato avanti con convinzione, a cominciare dalla possibilità di utilizzare i medici pensionati che desiderino proseguire la loro attività, perché in Italia mancano 50 mila medici. E’ fuori discussione che gli specializzandi vanno pagati e devono avere anche la possibilità di svolgere attività extra, perché è una delle grandi sfide della sanità pubblica”. Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, commenta così, in una nota, la presa di posizione del Ministro Schillaci sul futuro della sanità e del fronte dei medici.

“Si vada avanti sulla linea del Ministro – prosegue Zaia – su un altro aspetto fondamentale come la difesa dei nostri medici dagli eccessi di richieste di risarcimento. Questo è un altro dei grossi problemi, che non solo mette a repentaglio la possibilità di ingaggiare medici”.

“La professione” del medico, osserva il presidente del Veneto, “diventa sempre più difficoltosa, perché quando hai davanti a te oltre che un paziente, anche un potenziale denunciante, lavorare è più difficile. Ovviamente, fatto salvo il diritto al risarcimento quando un malato ha effettivamente subìto un danno. Si crea inoltre un altro grosso problema, che è la medicina difensiva, che si traduce in un eccesso di prescrizioni, emesse dai medici per proteggersi da pretese risarcitorie. Anche questo – conclude Zaia – è uno dei grandi segnali che richiedono un cambiamento”.

15 Gennaio 2024

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...