Friuli Venezia Giulia. Riccardi: “Con terapia pre-imbustata, farmacia agevola pazienti”

Friuli Venezia Giulia. Riccardi: “Con terapia pre-imbustata, farmacia agevola pazienti”

Friuli Venezia Giulia. Riccardi: “Con terapia pre-imbustata, farmacia agevola pazienti”
Alla "Farmacia Favero" di Pradamano, da circa tre anni, è attivo un sistema per lo spacchettamento e l'impacchettamento dei farmaci unico in regione che prevede l'imbustamento della terapia farmacologica in piccole e pratiche confezioni singole trasparenti che recano il nome del paziente e l'orario di assunzione, evitando dimenticanze, limitando al massimo errori e sprechi di medicinali. Riccardi: "Soluzione connotata da sicurezza e praticità".

“La farmacia si conferma ancora una volta importante presidio di salute per i cittadini e il territorio, per la professionalità a disposizione dell’utente, per la sua natura di prossimità e anche per le innovazioni che propone con servizi al passo con i tempi, rispondenti alle necessità vecchie e nuove delle persone. Quello che da alcuni anni porta avanti la ‘Farmacia Favero’ è un metodo intelligente, pratico e sicuro per chi deve assumere a ritmi precisi una terapia farmacologica con più medicinali in tempi diversi nell’arco della giornata”.

Lo ha sottolineato questa mattina l’assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi che ha visitato gli spazi della “camera bianca” della “Farmacia Favero” di Pradamano, accompagnato dai farmacisti Matteo e Michele Favero e Olga Orzicolo. Qui, da circa tre anni, è attivo un sistema per lo spacchettamento e l’impacchettamento dei farmaci unico in regione che prevede l’imbustamento della terapia farmacologica in piccole e pratiche confezioni singole trasparenti che recano il nome del paziente e l’orario di assunzione, evitando dimenticanze, limitando al massimo errori e sprechi di medicinali.

“Il sistema – ha riferito Riccardi – è attivo in questo momento in Italia in sette farmacie, una delle quali è la ‘Favero’, che è stata la terza nel Paese a dotarsi delle macchine necessarie alla creazione di quello che poi si presenta all’utente finale come un ‘rotolo’ di bustine singole facile da gestire a livello domestico e nelle strutture protette, personalizzato in base al suo piano. Una soluzione senza dubbio connotata da sicurezza e praticità, che va a vantaggio in particolare delle persone anziane e in generale di chi deve assumere più farmaci contemporaneamente”.

In Europa già molto diffuso, il sistema si chiama “SiCuro” e, per le sue peculiarità, ha dimostrato di aumentare dal 50 al 98 per cento l’efficacia della terapia poiché facilita e agevola l’assunzione dei medicinali nei tempi dettati dal piano. Le macchine che lo compongono sono giapponesi, la parte strategica del controllo è olandese e l’intelligenza che sta alla base del suo funzionamento è italiana.

In questo momento la “Farmacia Favero” serve alcuni cittadini privati e alcune piccole strutture protette per anziani attive in Friuli Venezia Giulia. I farmaci – perlopiù salvavita – vengono forniti dalla farmacia ospedaliera, spacchettati e impacchettati in ambiente estremamente protetto (classe Iso8), per poi essere consegnati all’utenza, normalmente per una terapia di trenta giorni.

“Le farmacie sono fondamentali presidi di salute e hanno più volte dimostrato la loro vicinanza al cittadino e al Sistema sanitario regionale con l’imprescindibile supporto che hanno fornito in pandemia, con indicazioni, informazioni, tamponi e vaccini, e oggi con un’altra serie di servizi, dalla misurazione della pressione, agli esami del sangue, fino in alcuni casi all’elettrocardiogramma” ha osservato infine Riccardi, sottolineando l’importanza di fare sistema.

19 Marzo 2024

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...