Le donne ricorrono a visite e trattamenti sanitari più degli uomini: 69,1% contro 62,1% nel 2023 nella Ue. I dati Eurostat

Le donne ricorrono a visite e trattamenti sanitari più degli uomini: 69,1% contro 62,1% nel 2023 nella Ue. I dati Eurostat

Le donne ricorrono a visite e trattamenti sanitari più degli uomini: 69,1% contro 62,1% nel 2023 nella Ue. I dati Eurostat
Il divario di genere diminuisce con l'età: nella fascia di età 16-44 anni era di 8,3 punti percentuali (51,7% gli uomini vs 60% le donne), sceso a 6 punti percentuali nella fascia 45-64 anni (63,7% vs 69,7%) e ulteriormente ridotta a 2,1 punti percentuali tra gli over 65 anni (79,2% vs 81,3%). In generale, la percentuale di persone over16 che ha avuto bisogno di prestazioni sanitarie è salita dal 61,4% nel 2021 al 65,7% nel 2023.

Nel 2023, il 65,7% delle persone nell’UE di età pari o superiore a 16 anni ha segnalato la necessità di visite mediche o trattamenti. Questa percentuale è stata inferiore per gli uomini (62,1%) rispetto alle donne (69,1%), con un divario di 7,0 punti percentuali. I dati arrivano dall’Eurostat e registrano anche un aumento dei bisogni tra le persone, visto che nel 2021 a fare ricorso a visite e trattamenti era stato il 61,4% della popolazione over 16.

La quota di persone che necessitano di visite mediche o trattamenti è aumentata con l’età. Tra gli individui di età compresa tra 16 e 44 anni, il 55,8%, percentuale che sale al 66,7% nell’età compresa tra 45 e 64 anni e raggiunge l’80,4% tra le persone di età pari o superiore a 65 anni.

Il divario di genere diminuisce con l’aumentare dell’età. Nel gruppo più giovane, la differenza tra uomini e donne era di 8,3 punti percentuali. Si è ridotta a 6,0 punti percentuali per quelli di età compresa tra 45 e 64 anni e si è ulteriormente ridotta a 2,1 punti percentuali per quelli di età pari o superiore a 65 anni.

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06 Marzo 2025

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