Schillaci: “IA e uso sicuro dei dati per cure più vicine a persone” 

Schillaci: “IA e uso sicuro dei dati per cure più vicine a persone” 

Schillaci: “IA e uso sicuro dei dati per cure più vicine a persone” 
“Sono opportunità straordinarie che ci pongono di fronte a responsabilità precise, a partire dalla necessità di assicurare trasparenza, correttezza e rispetto dei diritti dei cittadini” ha detto il ministro in un messaggio di saluto al ‘Data Summit’ alla Camera dei Deputati

“Le applicazioni dell’intelligenza artificiale, insieme all’utilizzo sicuro e intelligente dei dati sanitari, stanno definendo la sanità del futuro, rendendola più connessa e vicina alle esigenze delle persone. Si tratta di opportunità straordinarie che ci pongono di fronte a responsabilità precise, a partire dalla necessità di assicurare trasparenza, correttezza e rispetto dei diritti dei cittadini”.

Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in un messaggio di saluto al ‘Data Summit’ – incontro tra istituzioni, esperti e stakeholder per presentare il ‘Data pact’, un accordo formale per traghettare la sanità italiana ed europea nel futuro – organizzato oggi alla Camera dei Deputati.

“Il Regolamento sullo ‘spazio europeo dei dati sanitari’ – ha detto Schillaci – segna una svolta nella direzione di un’Europa più connessa e solidale, in cui le informazioni sanitarie possano circolare in modo sicuro tra Stati, con vantaggi per i pazienti e per chi opera nel settore. L’Italia ha partecipato al percorso che ha condotto a questo risultato, nella consapevolezza che solo con un’azione coordinata possiamo affrontare efficacemente le sfide in atto”.

Nel nostro Paese, ha aggiunto Schillaci, “l’infrastruttura digitale della sanità è al centro di una grande opera di rinnovamento. Il Fascicolo sanitario elettronico rappresenta un asse portante di questa strategia, ed è affiancato oggi dall’Ecosistema dati sanitari, piattaforma in via di sviluppo che punta ad utilizzare i dati sanitari per potenziare le attività di cura, prevenzione, programmazione e ricerca. È evidente – ha concluso – che un progetto di tale portata richiede il coinvolgimento attivo di tutti: istituzioni, comunità scientifica, imprese, professionisti e cittadini”.

06 Giugno 2025

© Riproduzione riservata

Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”
Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”

Il “social freezing”, la crioconservazione degli ovociti per ragioni non mediche, è un fenomeno in netta crescita in Italia, seppur in un vuoto normativo che il Governo si impegna a...

Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”
Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”

Un fondo da 100 milioni di euro annui a partire dal 2026 per l’assistenza ai malati di Alzheimer e altre demenze senili, e assunzioni in deroga ai vincoli di spesa...

Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge
Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge

Con il via libera definitivo della Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge e porta con sé un pacchetto di novità che promette di cambiare concretamente la quotidianità di pazienti, medici...

Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”
Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”

"Le prove si sono svolte regolarmente". Con queste parole il ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, è intervenuta a Radio 24 per commentare l'esito del primo appello del semestre...