L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha annunciato con profonda tristezza la scomparsa di David Nabarro, morto venerdì 25 luglio all’età di 75 anni nella sua abitazione. Nabarro è stato una figura di primo piano negli ambiti del controllo della malaria, della risposta alle crisi umanitarie e alle emergenze sanitarie. Recentemente era stato nominato Inviato Speciale dell’Oms per il Covid.
In una nota, il Direttore Generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha dichiarato: “Sono profondamente scioccato e rattristato dalla scomparsa del nostro caro amico, collega e Inviato David Nabarro. David è stato un grande sostenitore della salute globale e dell’equità sanitaria, nonché un mentore saggio e generoso per innumerevoli persone. Il suo lavoro ha toccato e influenzato tante vite in tutto il mondo. A nome dell’Oms porgo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e ai colleghi di David. Riposa in pace, caro amico. Sentiremo immensamente la mancanza della tua competenza, saggezza e gentilezza.”
David Nabarro ha svolto numerosi ruoli di rilievo nel corso della sua carriera. Dal 1999 al 2005 ha ricoperto posizioni dirigenziali presso l’Oms, iniziando come Direttore Esecutivo del progetto Roll Back Malaria e presso l’Ufficio del Direttore Generale, per poi essere nominato Rappresentante Speciale del DG per le Azioni Sanitarie nelle Crisi.
Dal 2005 ha svolto vari incarichi presso le Nazioni Unite: Coordinatore Senior del sistema ONU per l’influenza aviaria e pandemica (2005‑2014); Inviato Speciale del Segretario Generale Onu per la sicurezza alimentare e la nutrizione (2008‑2014); Coordinatore del movimento Scaling Up Nutrition (2011‑2014) con il ruolo di Assistant Secretary‑General; Inviato Speciale per la risposta all’epidemia di Ebola in Africa occidentale (2014‑2015); Consigliere speciale per l’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile e il cambiamento climatico (2016‑2017) con il grado di Under‑Secretary‑General.
Nel 2015 il Direttore Generale dell’Oms lo ha nominato presidente del gruppo di esperti per la riforma del lavoro dell’OMS su focolai ed emergenze sanitarie.
Riconoscimenti, impegni accademici e civili
Nel 2018 David ha ricevuto il World Food Prize per la leadership nel campo della nutrizione. Dal 2019 al 2025 è stato Co‑Direttore e Chair of Global Health presso l’Institute of Global Health Innovation dell’Imperial College di Londra.
Nel 2018 ha co-fondato con Florence Lasbennes la Fondazione 4SD (Skills Systems and Synergies for Sustainable Development), con sede in Svizzera, per formare e mentore leader per lo sviluppo sostenibile.
Tra il 2018 e il 2025 ha curato i Food Systems Dialogues, finalizzati alla trasformazione dei sistemi alimentari, ha contribuito alla preparazione del Summit Onu per l’Azione sul Clima del settembre 2019 e co-guidato la coalizione per le Nature‑Based Solutions, insieme a Cina e Nuova Zelanda. Ha anche co-presieduto il forum su Cambiamento Climatico e Salute, conclusosi al World Innovation Summit for Health nel novembre 2020.
Nel marzo 2020 è stato nominato Inviato Speciale del Direttore Generale dell’Oms per il Covid, incarico che ha mantenuto fino alla sua morte il 25 luglio 2025. Sotto la sua guida strategica, la 4SD ha promosso i Summit Dialogues che hanno contribuito al Summit ONU sui Sistemi Alimentari del 2021, da cui è emersa una rete di Conveners nazionali per la trasformazione dei sistemi alimentari, tuttora attiva.
Con l’inizio della guerra in Ucraina, David ha fatto parte del gruppo di risposta a livello Onu per la crisi su cibo, energia e finanza, co‑guidando il Food Workstream.
Nel 2023 è stato insignito da Re Carlo III del titolo di cavaliere per il suo contributo alla salute globale.
La Fondazione 4SD ha descritto la notizia come “un annuncio difficile”, confermando che David è deceduto venerdì 25 luglio presso la sua abitazione. “La generosità di David e il suo impegno incrollabile nel migliorare la vita degli altri ci mancheranno profondamente. Ci lascia la cara moglie Flo, i figli Tom, Ollie, Polly, Josie, Lucas e sette nipoti. La famiglia è confortata dall’affetto e dalla compassione ricevuti in questo momento difficile.”
Il 30 luglio la famiglia ha rilasciato una dichiarazione aggiuntiva: “Siamo profondamente grati per l’ondata di tributi a David e per la gentilezza verso tutti coloro che piangono la sua scomparsa. Nei campi dello sviluppo internazionale, in particolare salute pubblica, trasformazione dei sistemi alimentari, nutrizione e risposta alle crisi, siamo fieri di vedere come il suo lascito proseguirà grazie a tanti leader compassionevoli che lavorano per trasformare i sistemi dall’interno.”