Napoli. All’Aou Federico II nasce l’Ambulatorio di Medicina del Viaggiatore 

Napoli. All’Aou Federico II nasce l’Ambulatorio di Medicina del Viaggiatore 

Napoli. All’Aou Federico II nasce l’Ambulatorio di Medicina del Viaggiatore 
Un nuovo servizio pensato sia per chi sta programmando un viaggio verso Paesi esotici, sia per chi rientra con il sospetto di aver contratto una malattia durante il soggiorno all’estero. La Dg Bianco: “L’obiettivo è non solo garantire la sicurezza individuale, ma anche contribuire alla salvaguardia della collettività e della salute pubblica”.

Passaporto, valigia e desiderio di scoprire nuovi luoghi non bastano per vivere un viaggio in piena sicurezza. Nel kit del perfetto viaggiatore non possono mancare consapevolezza e prevenzione. Nasce così, presso la UOC di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II l’Ambulatorio di Medicina del Viaggiatore, un nuovo servizio pensato sia per chi sta programmando un viaggio verso Paesi esotici, sia per chi rientra con il sospetto di aver contratto una malattia durante il soggiorno all’estero.

“Partire per un viaggio, che sia di piacere, lavoro o studio, significa anche prepararsi a tutelare la propria salute, così da poter godere appieno del periodo trascorso all’estero” spiega in una nota il professor Ivan Gentile, direttore della UOC di Malattie Infettive.

L’ambulatorio (edificio 18, piano terra) è attivo ogni mercoledì pomeriggio e la visita può essere prenotata tramite il CUP, l’app Campania in Salute oppure le Farmacie del territorio regionale, con un’impegnativa per “visita infettivologica primo accesso” indicando il quesito diagnostico ed il codice V70.5 – Esame della salute di definiti gruppi di popolazione.

Gli specialisti della UOC di Malattie Infettive offriranno una valutazione personalizzata del rischio infettivo, tenendo conto della destinazione, della durata del viaggio e delle condizioni cliniche individuali, sia fisiologiche che patologiche. Saranno fornite indicazioni su vaccinazioni, profilassi farmacologiche e non farmacologiche, indispensabili per affrontare in sicurezza aree del mondo in cui alcune malattie infettive sono ancora diffuse.

“L’ambulatorio si occuperà anche dei viaggiatori che, al rientro, presentino sintomi o sospettino di aver contratto un’infezione. L’esperienza degli specialisti in malattie tropicali e infettive consentirà una valutazione rapida e mirata”, prosegue il professor Gentile. Un’attenzione particolare sarà riservata alle persone più vulnerabili, quali donne in gravidanza, anziani e soggetti immunodepressi, che necessitano di programmi di prevenzione specifici e di un monitoraggio attento. Inoltre, l’attività sarà svolta in sinergia con il punto vaccinale dedicato ai pazienti afferenti all’AOU Federico II, già attivo presso la UOC di Malattie Infettive.

“Con l’attivazione dell’Ambulatorio di Medicina del Viaggiatore, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II testimonia l’impegno costante nel coniugare assistenza, ricerca e innovazione, offrendo ai cittadini strumenti concreti per viaggiare in serenità e in sicurezza. Il viaggio è oggi un’esperienza sempre più frequente, che porta cittadini e studenti in ogni parte del mondo: accompagnare questi spostamenti con adeguate misure di protezione significa non solo garantire la sicurezza individuale, ma anche contribuire alla salvaguardia della collettività e della salute pubblica”, le parole del Direttore Generale dell’AOU Federico II Elvira Bianco.

25 Settembre 2025

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