Lazio. Pronto nuovo ‘giro’ di nomine di direttori generali. Ma è braccio di ferro su alcuni nomi tra Cabina di Regia e Sub commissario

Lazio. Pronto nuovo ‘giro’ di nomine di direttori generali. Ma è braccio di ferro su alcuni nomi tra Cabina di Regia e Sub commissario

Lazio. Pronto nuovo ‘giro’ di nomine di direttori generali. Ma è braccio di ferro su alcuni nomi tra Cabina di Regia e Sub commissario
Al San Camillo in pole Fabrizio D’Alba dall’Asl Roma 6, per cui in lizza ci sarebbe dell’attuale direttore sanitario e commissario dell’Israelitico Narciso Mostarda. All’IFO in prima fila c'è l’attuale dg del S. Camillo Antonio D’Urso. Allo Spallanzani molto probabile la 'promozione' a Dg del commissario Marta Branca (che ricopre anche l'incarico di commissario all'IFO). Ma nulla è ancora deciso con il sub commissario del Lazio che chiede un rinnovamento.

Dovrebbero essere decise a breve (si parla di giorni) alcune delle nomine per i nuovi incarichi di Direttore generale di Asl e ospedali del Lazio.
 
Un giro di designazioni che dovrebbe partire dal San Camillo. L’attuale Dg (lo è dal 2014), Antonio D’Urso sarebbe in pole per passare alla direzione generale dell’IFO. Alla direzione dell’Irccs Spallanzani l’intenzione sembra invece quella di confermare l’attuale commissario (oggi commissario anche all’IFO) Marta Branca.
 
Al San Camillo dovrebbe poi arrivare Fabrizio D’Alba dall’Asl Roma 6 (l’ex RmH), per la cui direzione è forte a sua volta la posizione dell’attuale direttore sanitario e commissario dell’Israelitico Narciso Mostarda

Questo quanto appreso da diverse fonti anche se nulla può esser dato per scontato. E il motivo sembra essere il mancato rinnovamento, visto che i nomi in lizza fanno già sostanzialmente parte dell'attuale management (i nomi sono comunque ovviamemte tutti ricompresi nell’elenco degli idonei alla carica di Dg pubblicato dalla Regione qualche settimana fa). 
 
Proprio sulla mancanza di novità sarebbe infatti in atto un braccio di ferro tra la Cabina di regia della Regione (che pare voglia ripuntare su questo quartetto) e la struttura del sub commissario del Lazio (che preferirebbe almeno in parte affidarsi ad un nuovo management).
 
Dovrebbero slittare invece a dopo l'estate le nomine di altre Asl commissariate (Asl Rm1 – Asl Rm 2 – Asl Rm 3 – Asl Latina e Asl Frosinone). Il tutto in attesa dei conti 2015 per valutare il primo vero impatto della ‘cura Zingaretti’ sulla sanità laziale.

L.F.

L.F.

28 Luglio 2016

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