Rinasce il Centro ricreativo aziendale dei lavoratori dell’Asl di Biella

Rinasce il Centro ricreativo aziendale dei lavoratori dell’Asl di Biella

Rinasce il Centro ricreativo aziendale dei lavoratori dell’Asl di Biella
L’obiettivo è quello di “creare occasioni in cui poter vivere momenti di socialità, anche al di fuori delle mura dell’ospedale e del contesto lavorativo, promuovendo iniziative culturali, ricreative, sportive, assistenziali e sociali”. Uno strumento che, per la Asl, sarà “prezioso anche per i più giovani neoassunti”.

Condivisione e sviluppo di nuove attività e progetti attraverso il rinato circolo ricreativo aziendale formato da dipendenti (Cral) dell’Asl di Biella. Nato da quella realtà che un tempo si chiamava Crob e che venne chiusa definitivamente nel 2009, il neonato Cal “rifiorisce” nel 2017 con una veste nuova e con la volontà di diventare uno strumento di aggregazione per tutti i colleghi.

“L’obiettivo – spiega la Asl – è quello di creare occasioni in cui poter vivere momenti di socialità, anche al di fuori delle mura dell’ospedale e del contesto lavorativo, promuovendo iniziative culturali, ricreative, sportive, assistenziali e sociali. Uno strumento che diviene prezioso anche per i più giovani neoassunti e che punta soprattutto a creare occasioni per migliorare la qualità del tempo libero”.

A regolare l’attività del Cral è uno statuto sociale. Fanno parte del Nuovo Cral Filippo Sarcì eletto Presidente, Francesco Ferranti vice presidente, Eugenio Zamperone tesoriere, Sandra Modenese  segretario. Fanno parte del consiglio direttivo Giampiero Bondonno, Pier Giuseppe Motto e Luisa Rosco. Consiglieri: Marisa Compagnin, Valeria Curelli, Teresa Maffioli, Mirna Marchionni, Claudia Moda, Natalia Montis, Pietro Nanì, Antonella Tedesco.

09 Febbraio 2017

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