Alimentazione. M5S: “Rischio pesticidi nel caffè. Cosa fa Lorenzin?”

Alimentazione. M5S: “Rischio pesticidi nel caffè. Cosa fa Lorenzin?”

Alimentazione. M5S: “Rischio pesticidi nel caffè. Cosa fa Lorenzin?”
"Il glifosato e il terbufos sono usati nella gran parte delle piantagioni del Brasile, i cui carichi di caffè in grani approdano principalmente nel porto di Trieste, dove i controlli sanitari condotti dall'Agenzia dell'Ambiente del Friuli, per conto del Ministero della Salute, non analizzano la presenza di questi due pesticidi”. Questo quanto denunciato dai deputati del M5S Silvia Benedetti, Mirko Busto e Paolo Parentela in un'interrogazione.

“In Italia il caffè potrebbe essere contaminato da alcuni pesticidi pericolosi, il glifosato e il terbufos (quest’ultimo già vietato nell’Unione Europea), usati nella gran parte delle piantagioni del Brasile, i cui carichi di caffè in grani approdano principalmente nel porto di Trieste, dove i controlli sanitari condotti dall'Agenzia dell'Ambiente del Friuli, per conto del Ministero della Salute, non analizzano la presenza di questi due pesticidi”. E' questo, in sintesi, quanto denunciato dai deputati del M5S Silvia Benedetti, Mirko Busto e Paolo Parentela in un’interrogazione ai Ministeri dell’Ambiente, della Salute e delle Politiche Agricole.
 
“Visto che, in base a quanto risposto dalla Commissione europea a un’interrogazione dell’europarlamentare 5stelle Piernicola Pedicini, i controlli sui carichi di caffè spettano agli Stati nazionali, abbiamo chiesto al Governo se abbia avviato piani di controllo nazionali per verificare la presenza di terbufos e glifosato nel caffè in grani proveniente dal Brasile commercializzato in Italia e nel resto d’Europa; se intenda adottare, in nome del principio di precauzione, misure volte al divieto in Italia di alimenti che ne contengono i residui, per tutelare la salute umana, e se voglia battersi in Europa per controlli più stringenti sulla presenza nei prodotti, caffè incluso, di pesticidi vietati, o fortemente limitati nell’Unione Europea”, concludono i deputati pentastellati. 

24 Marzo 2017

© Riproduzione riservata

Corte Costituzionale ribadisce il ‘sì’ all’uso dei medici in quiescenza nell’assistenza primaria
Corte Costituzionale ribadisce il ‘sì’ all’uso dei medici in quiescenza nell’assistenza primaria

La Corte costituzionale con la sentenza numero177, depositata oggi, ha respinto la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1, comma l, della legge della Regione Sardegna numero 2 del 2025. Tale...

Il Ministro Schillaci a Bruxelles incontra l’Associazione medici italiani in Belgio
Il Ministro Schillaci a Bruxelles incontra l’Associazione medici italiani in Belgio

Il Ministro della Salute Orazio Schillaci, impegnato a Bruxelles per la riunione del Consiglio Ue dei Ministri della Salute, ha incontrato l’Associazione medici italiani in Belgio nell’ambito degli Stati generali...

L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie
L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie

Dopo la lezione bruciante della pandemia di COVID-19, l'Unione Europea si dota di una cassetta degli attrezzi condivisa per affrontare le prossime crisi sanitarie. Il Piano, presentato oggi, non è...

Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”
Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”

Il “social freezing”, la crioconservazione degli ovociti per ragioni non mediche, è un fenomeno in netta crescita in Italia, seppur in un vuoto normativo che il Governo si impegna a...