Vaccini. Romani (Idv): “Serve confronto sereno che eviti scontro sociale”

Vaccini. Romani (Idv): “Serve confronto sereno che eviti scontro sociale”

Vaccini. Romani (Idv): “Serve confronto sereno che eviti scontro sociale”
Così il vicepresidente della Commissione Sanità del Senato commenta la proposta in 5 punti presentata su Quotidiano Sanità da Alberto Aronica, Vittorio Caimi, Adriano Cattaneo, Sergio Conti Nibali, Vittorio Demicheli, Alberto Donzelli, Alice Fabbri, Luisella Grandori, Tom Jefferson, Eduardo Missoni e Massimo Valsecchi. "L'apertura ad un sereno confronto scientifico è il promo doveroso passo per evitare uno scontro inutile e controproducente".

“Il documento con cui numerosi e illustri colleghi medici espongono la loro alternativa al decreto vaccini va nella stessa identica direzione di quello che vado sostenendo da settimane in commissione sanità ed in ogni occasione di confronto pubblico a cui ho partecipato. Idealmente in quel documento c’è anche la mia firma, che non è dello stesso spessore scientifico dei firmatari, ma che spero sia utile per ribadire che non tutti i decisori politici sono schierati a favore di questo decreto”. Lo dichiara il senatore Maurizio Romani, vicepresidente della commissione Sanità, commentando la proposta in cinque punti presentata da Alberto Aronica, Vittorio Caimi, Adriano Cattaneo, Sergio Conti Nibali, Vittorio Demicheli, Alberto Donzelli, Alice Fabbri, Luisella Grandori, Tom Jefferson, Eduardo Missoni e Massimo Valsecchi.

“L'apertura di un sereno confronto scientifico sull'utilità di una copertura vaccinale obbligatoria estesa a dodici vaccinazioni per una coorte di età tra zero e sedici anni – aggiunge il senatore – credo sia il primo doveroso passo per evitare uno scontro a livello sociale, in questo momento inutile e controproducente sia per il rapporto cittadino-politica che paziente-medico”.

“Continuerò il nel mio impegno di parlamentare – conclude Romani – affinché questo pensiero possa essere condiviso da molti colleghi indecisi, in caso contrario non mi resterà altra scelta che votare contro questo decreto”.

08 Luglio 2017

© Riproduzione riservata

L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie
L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie

Dopo la lezione bruciante della pandemia di COVID-19, l'Unione Europea si dota di una cassetta degli attrezzi condivisa per affrontare le prossime crisi sanitarie. Il Piano, presentato oggi, non è...

Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”
Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”

Il “social freezing”, la crioconservazione degli ovociti per ragioni non mediche, è un fenomeno in netta crescita in Italia, seppur in un vuoto normativo che il Governo si impegna a...

Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”
Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”

Un fondo da 100 milioni di euro annui a partire dal 2026 per l’assistenza ai malati di Alzheimer e altre demenze senili, e assunzioni in deroga ai vincoli di spesa...

Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge
Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge

Con il via libera definitivo della Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge e porta con sé un pacchetto di novità che promette di cambiare concretamente la quotidianità di pazienti, medici...