A Verona la 3ª edizione del “Premio Letterario Federica – Le parole della Vita”. Pazienti, familiari e medici raccontano l’esperienza del cancro

A Verona la 3ª edizione del “Premio Letterario Federica – Le parole della Vita”. Pazienti, familiari e medici raccontano l’esperienza del cancro

A Verona la 3ª edizione del “Premio Letterario Federica – Le parole della Vita”. Pazienti, familiari e medici raccontano l’esperienza del cancro
Dare una speranza e un aiuto a tutte le persone che in Italia stanno affrontando direttamente o indirettamente un’esperienza chiamata cancro. E’ questo il principale obiettivo del Premio promosso dalla Fondazione Aiom e giunto quest’anno alla terza edizione. La premiazione il 20 maggio a Verona. Ecco i vincitori. Un premio speciale alla fiction TV "Braccialetti Rossi".

La terza edizione del “Premio Letterario Federica – Le parole della Vita” si terrà il 20 Maggio, dalle ore 17 presso l’Auditorium del Palazzo della Gran Guardia a Verona. L'iniziativa è stata presentata oggi alla stampa dall’Assessore alla Cultura del Comune di Verona Francesca Briani, dal Presidente di Fondazione Aiom Fabrizio Nicolis, dal Presidente Aiom Stefania Gori e dal Segretario Generale di Verona per l’Arena Alfredo Troisi, che cura l’aspetto artistico dell’evento.

Dare una speranza e un aiuto a tutte le persone che in Italia stanno affrontando direttamente o indirettamente un’esperienza chiamata cancro. E’ questo il principale obiettivo del Premio giunto quest’anno alla terza edizione.

“Lo scorso anno l’iniziativa ha riscosso un grande successo – ha detto Fabrizio Nicolis -. Alla giuria sono pervenute numerosi elaborati (narrativa e poesia) prodotte da malati, familiari e medici. Abbiamo deciso perciò di proseguire nell’iniziativa, che ricordiamo è intitolata a Federica Troisi, una giovane che ha combattuto contro il cancro con determinazione, talora anche con ottimismo, continuando a scrivere, a sognare, a lavorare, ad amare, a progettare. Una grande donna che ha insegnato a molti “come” affrontare la vita e la malattia. Uno degli obiettivi principali della nostra Fondazione è ridurre le distanze tra medici e pazienti. Per questo abbiamo deciso, dopo il successo dello scorso anno, di riproporre il concorso letterario”.

“Scrivere permette di dar voce alla propria dimensione intima, alle conquiste che molti pazienti sono riusciti a raggiungere e al valore che hanno attribuito al vivere ogni giorno al meglio – aggiunge Stefania Gori -. La scrittura può diventare uno strumento terapeutico contro il cancro e dar forma a emozioni, stati d’animo, angoscia e speranza, per rivivere con parole diverse un’esperienza drammatica. Oggi più del 60% dei malati riesce a sconfiggere un tumore, ciò nonostante queste malattie spesso rappresentano ancora un tabù. Con la nostra iniziativa vogliamo incentivare la comunicazione e condivisione delle proprie esperienze e speranze. Da queste infatti tutti possono trarre profondi e importanti insegnamenti di vita”.

Questi i noti i nomi dei vincitori del “Premio Letterario Federica – Le parole della Vita”: per la sezione A, riservata ai pazienti oncologici, e per la sezione B riservata ai familiari di pazienti oncologici e ad operatori professionali del settore oncologico:
 
Sez. A – Pazienti
Racconti
1. MANFREDI Chiara – Modena
2. DELL’AERA Giulia Mery Ilenia – Turi (Bari)
3. BENAGLIO Giovanni – San Giovanni Lupatoto (Verona)


 


Poesie
 1. DE BELLIS Maria Raffaella – Roma
 2. GHIO Giovanna – Verona
3. SANTARSIERO Lucia – Atella (Potenza)


 


Sez. B – Parenti, Operatori Sanitari
Racconti
 1. GAGGIOTTI Paola – Milano
 2. GASPARI Fabio – Torino
 3. GRI Nicole e Giovanni BIGLIA – Pavia


 


Poesie
1. RASCHILLA’ Stefania – Genova
2. PROVINI Flavio – Torino
3. CAVALLO Rocco – Savoia di Lucania (Potenza) 

Inoltre, un Premio Speciale è stato assegnato a “Braccialetti Rossi” per le profonde finalità sociali ed umane che si riscontrano ampiamente nel tema guida della trasmissione che ha conseguito un grande successo di pubblico e critica. Ritirerà il Premio il famoso attore Carmine Buschini, protagonista della serie televisiva.

Durante l’evento si alterneranno alcuni suggestivi momenti di spettacolo con la partecipazione (secondo l’ordine di esibizione): dell’artista Nicola Giammarinaro, uno dei più famosi clarinettisti del momento se non il numero uno al mondo, del chitarrista Francesco Buzzurro considerato uno dei più grandi solisti della chitarra a livello internazionale, del fisarmonicista quattro volte campione del mondo Pietro Adragna, di Giuseppe Milici considerato attualmente il miglior armonicista e della cantante Alessandra Salerno reduce del successo avuto nella nota trasmissione “The Voice of Italy”. La conduzione è affidata a Chiara Giallonardo di Linea Verde (Rai1). Regia e direzione artistica a cura di Alfredo Troisi.

07 Maggio 2018

© Riproduzione riservata

Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati
Crescono i casi di epatite A, sia per trasmissione sessuale che per alimenti contaminati

Crescono in Italia, analogamente a quanto avviene nel resto d’Europa, le segnalazioni di casi di epatite A, legati sia alla trasmissione sessuale che al consumo di prodotti contaminati. Lo segnala...

Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete
Alzheimer e demenze: in Italia 1 milione di pazienti, previsto raddoppio entro il 2050. Serve fare rete

In un paese come l’Italia, in cui il 23% della popolazione ha più di 65 anni con una speranza di vita sempre in aumento, l’Alzheimer rappresenta più che mai una...

AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina
AIFA approva faricimab in siringa preriempita: un passo avanti per contrastare le principali patologie della retina

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato la rimborsabilità a carico del SSN per la nuova formulazione di faricimab in siringa preriempita (PFS), da utilizzare nel trattamento della degenerazione maculare...

Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”
Hiv. Simit: “In Italia i nuovi casi restano stabili, allontanandoci dagli obiettivi Unaids 2030”

Alla vigilia della Giornata Mondiale contro l’Aids del 1° dicembre, sotto i riflettori l’ultimo bollettino del Centro Operativo Aids dell’Istituto Superiore di Sanità, che nel 2024 registra 2.379 nuove diagnosi...