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Morbillo. Epidemia in Texas, morto un bimbo. Robert Kennedy jr: “Non è insolito. Abbiamo focolai ogni anno”


Finora sono stati ricoverati in Texas per le conseguenze del morbillo - l'epidemia è concentrata in particolare nella regione o nei pressi della regione rurale di Panhandle - 18 tra bambini e ragazzini ed è deceduta un'altra persona oltre al bimbo

27 FEB - Un bambino è morto a causa del morbillo in Texas, dove si sono registrati 124 casi da gennaio. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie statali, citate dai media americani, secondo cui il bambino, in età scolare, non era vaccinato ed è morto in ospedale dove era stato ricoverato. Finora sono stati ricoverati in Texas per le conseguenze del morbillo - l'epidemia è concentrata in particolare nella regione o nei pressi della regione rurale di Panhandle - 18 tra bambini e ragazzini ed è deceduta un'altra persona oltre al bimbo. Quasi tutti quelli infettati non erano vaccinati.

Il segretario alla Sanità americano, Robert Kennedy jr, ha dichiarato: “Stiamo seguendo l'epidemia ogni giorno. L'anno corso ci sono stati 16 focolai, quindi non è insolito. Abbiamo focolai di morbillo ogni anno”.

“Quello che sta accadendo in Usa con i focolai di morbillo è un pessimo segnale e andrà sempre peggio. Questa malattia rischia di diventare un problema più grave rispetto al passato, oggi colpisce di più e in modo aggressivo i non vaccinati, e i medici o i pediatri sono meno abituati a curarla rispetto agli anni '80 e '90. Parte malissimo il quadriennio Trump-Kennedy jr, con un morto di morbillo nel 2025. Incredibile”, commenta all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive ospedale policlinico San Martino di Genova. “Ma non è solo una malattia riemergente in Usa”, precisa. “Noi in Liguria abbiamo un focolaio a Savona, dove ci sono stati 8 casi di cui 2 ricoverati in ospedale, uno con polmonite - avverte l'infettivologo - In particolare, è stato colpito il personale sanitario non vaccinato perché l'infezione si è sviluppata in ambito ospedaliero. In Italia chi lavora in ospedale deve essere vaccinato e su questo punto - suggerisce Bassetti - si deve lavorare anche sugli obblighi”.



27 febbraio 2025
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