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Revisione Dm 70 e Dm 77. I componenti del tavolo ministeriale salgono a 76. Ecco tutti i nomi

Annunciata ieri dal Ministero della Salute una nuova versione del decreto a firma del Capo di Gabinetto Arnaldo Morace Pinelli che aggiorna i membri del tavolo che appunto sono saliti alla cifra monstre di 76. Oggi il primo incontro. I lavori si concluderanno il 31 ottobre. Ecco i componenti. IL DECRETO

E alla fine furono 76. È questo il numero dei componenti (definitivo?) del tavolo che dovrà portare alla revisione dei Dm 70 (standard assistenza ospedaliera) e Dm 77 (standard dell’assistenza territoriale). Ieri il Ministero della Salute ha infatti annunciato con una nota di aver adottato un nuovo decreto integrativo (il quarto in un mese e mezzo) a firma del Capo di Gabinetto Arnaldo Morace Pinelli che aggiorna i membri del tavolo che appunto sono saliti alla cifra monstre di 76 rispetto ai 52 della versione precedenti e ai 18 della seconda stesura.

Sul tavolo com’è noto si sono scatenate moltissime polemiche prima perché mancavano nelle prime stesure membri di sesso femminile, poi per l’assenza degli Ordini e a cascata ogni assente dello sconfinato mondo sindacale e associativo di settore ha chiesto di farne parte a tal punto che è lo stesso Ministero nel suo comunicato di ieri ha rimarcar “un’estesa rappresentanza delle società scientifiche, federazioni, associazioni e sindacati nonché del mondo accademico, così da assicurare un articolato confronto”.

Stesso Ministero che ha spiegato poi come “saranno costituiti sottogruppi di lavoro (saranno 5) per specifiche tematiche tecniche correlate ai due decreti e si prevede la possibilità inoltre di svolgere audizioni con ulteriori esperti e soggetti terzi”. Intanto oggi ci sarà la prima riunione di confronto nella speranza che questa specie di ‘parlamentino’ sanitario riesca a trovare una sintesi e a far marciare l’assistenza ospedaliera e territoriale nella stessa direzione. I lavori si dovranno concludere entro il 31 ottobre.

Approfondimenti:

Anaao: “Servono risorse per riorganizzare e rafforzare il modello ospedale-territorio”
Federsanità: “Grazie al Ministro saremo proattivi per risposta ai bisogni di salute delle comunità”
Smi: “Superare l’imposizione dei tetti di spesa  per valorizzare il personale medico e sanitario e salvare il Ssn”
Cimo: “Occasione per avvicinare contrattualmente Mmg e ospedalieri, mantenendo convenzione e dipendenza”
Nursing Up: “Collaborazione tra professioni sanitarie chiave di volta per ricostruzione modello organizzativo Cure Primarie”

Allegati:

Il decreto
I tavoli di lavoro

Superamento test medicina. Lega propone una stretta: accessi al primo semestre commisurati alla disponibilità di posti delle università

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