Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 52 del 2 marzo 2024 il nuovo decreto Pnrr approvato lo scorso 26 febbraio dal Consiglio dei Ministri. Il testo, per quanto riguarda la sanità, prevede un incremento della dotazione organica del Ministero della Salute, di un posto di funzione dirigenziale di livello generale nell’ambito dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro.
Inoltre, vengono rafforzate ruolo e competenze di Agenas nell’attuazione del progetto Pnrr riguardante il Fascicolo Sanitario Elettronico. Si consente il riutilizzo della piattaforma creata per la verifica del Green Pass, validata a livello europeo, anche per altre e future certificazioni sanitarie. Nel decreto troviamo poi una disposizione in materia di trattamento di dati personali relativi alla Salute e misure in materia di interventi sulle infrastrutture ospedaliere.
All'articolo 8, in tema di Misure per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni titolari delle misure Pnrr e dei soggetti attuatori troviamo: “Al fine del consolidamento delle funzioni e degli interventi di competenza del Ministero della Salute – si legge -, anche in coerenza con gli specifici obiettivi del PNRR, a decorrere dal 1° giugno 2024, la dotazione organica è incrementata di un posto di funzione dirigenziale di livello generale nell’ambito dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro con compiti di consulenza e ricerca nell’ambito di analisi, valutazione delle politiche pubbliche e revisione della spesa in materia sanitaria nonché per coadiuvare e supportare l’organo politico nelle funzioni strategiche di indirizzo e di coordinamento delle articolazioni ministeriali nel settore delle politiche di bilancio”.
Per lo svolgimento dei compiti di cui al presente comma, il dirigente generale può avvalersi del personale del Ministero della salute competente in materia di analisi, valutazione delle politiche pubbliche e revisione della spesa in materia sanitaria. Il costo sarà pari a euro 171.734 per l’anno 2024 e a euro 294.400 annui a decorrere dal 2025. La copertura economica avverrà mediante corrispondente riduzione delle proiezioni dello stanziamento del Fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2024-2026, nell'ambito del programma "Fondi di riserva e speciali" della missione "Fondi da ripartire" dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2024, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero della salute.
All'articolo 42, in tema di fascicolo sanitario elettronico, sistemi di sorveglianza nel settore sanitario e governo della sanità digitale si spiega che, al fine di consentire" il monitoraggio dell'erogazione dei servizi di telemedicina necessario per il raggiungimento degli obiettivi riconducibili al sub intervento di investimento M6C1 "Servizi di telemedicina", tra cui il target comunitario M6C1-9, nonché per garantire la tempestiva attuazione del sub intervento M6C1 "COT-Progetto pilota di intelligenza artificiale", l'Agenas avvia le attività relative alla raccolta e alla gestione dei dati utili anche pseudonimizzati, garantendo che gli interessati non siano direttamente identificabili". Agenas dovrà svolgere queste attività con le risorse umane, strumentali e finanziarie "disponibili a legislazione vigente".
L'articolo 43 sull'interoperabilità delle certificazioni sanitarie digitali dispone che per “far fronte a eventuali emergenze sanitarie, nonché per agevolare il rilascio e la verifica di certificazioni sanitarie digitali utilizzabili in tutti gli Stati aderenti alla rete globale di certificazione sanitaria digitale dell’Organizzazione mondiale della sanità, dalla data di entrata in vigore del presente decreto, la Piattaforma nazionale digital green certificate (Piattaforma nazionale - DGC)emette, rilascia e verifica le certificazioni e le ulteriori certificazioni sanitarie digitali individuate e disciplinate con uno o più decreti del Ministro della salute, adottati di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e previo parere del Garante per la protezione dei dati personali”.
Al fine di assicurare l’evoluzione della Piattaforma nazionale – DGC per il collegamento della stessa alla rete globale di certificazione sanitaria digitale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), nonché assicurare la conduzione e manutenzione ordinaria della stessa, "è autorizzata la spesa di euro 3.850.000 per l’anno 2024, da gestire nell'ambito della vigente convenzione tra il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e la società SOGEI Spa. A decorrere dall’anno 2025, per la conduzione e manutenzione ordinaria della Piattaforma nazionale – DGC è autorizzata la spesa di euro 1.850.000 annui, da gestire nell'ambito della convenzione“.
Infine, per assicurare la tempestiva realizzazione dell’investimento 1.2. “Verso un ospedale sicuro e sostenibile” di cui alla Missione 6, Componente 2, del PNRR e del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, le regioni e le province autonome possono impegnare le risorse finanziarie a loro destinate ai sensi dell’articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, integrando i progetti inseriti nei Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS) già sottoscritti.