"Il test per l'accesso a Medicina è sul viale del tramonto almeno come l'abbiamo conosciuto fino ad oggi. La Camera si prepara ad approvare la riforma della legge 264/1999 sul numero chiuso che, voluta dalla ministra Anna Maria Bernini, punta a eliminare il test per tutti gli studenti che sognano il camice bianco. "E' una operazione di maquillage elettorale e populistico. Non si abbatte il numero chiuso, ma si crea un'illusione a migliaia di studenti e di famiglie che si sveglieranno dopo 6 mesi. Il tutto a discapito del diritto allo studio e della qualità formativa".
Così all'Adnkronos Salute Pierino Di Silverio, segretario nazionale dell'Anaao-Assomed, sindacato dei medici dirigenti del Servizio sanitario nazionale. "Avremmo 3 domande semplici alle quali il ministro continua ad evitare di rispondere: dove li formerà 70mila studenti? Come pensa che il posticipare una selezione possa incidere sulla carenza attuale e non futura del personale medico? Visto che ad oggi entrano circa 30mila studenti/anno a Medicina che fine faranno i circa 60mila medici neolaureati nel 2032?", chiede Di Silverio alla ministra dell'Università e Ricerca.