Ddl Governo Clinico: per la Cgil il testo è da cambiare anche per i cittadini

Ddl Governo Clinico: per la Cgil il testo è da cambiare anche per i cittadini

Ddl Governo Clinico: per la Cgil il testo è da cambiare anche per i cittadini
“La Commissione Affari Sociali della Camera riavvii la discussione sul testo unificato del Ddl sul Governo Clinico, e non solo alla luce dei pareri contrari ricevuti dalla Ragioneria generale dello Stato e dalla Commissione per le Questioni Regionali della Camera. Il testo è infatti da cambiare per i medici ma anche per i cittadini.  Lo sostiene in una nota, Massimo Cozza, segretario nazionale della Fp Cgil Medici.

Secondo la Cgil “il Ddl è  pervaso da una sempre maggiore consegna di tutte le scelte nelle mani dei direttori generali, nominati dalla politica, a partire dagli incarichi che dovrebbero essere basate sul merito professionale e sulla trasparenza, dai direttori di struttura complessa ai responsabili delle strutture semplici, fino agli incarichi professionali”. 
Ciò che non va proprio bene per Cozza è che “perfino il parere obbligatorio del collegio di direzione su alcuni atti del direttore generale è scomparso. Altro che Governo Clinico”.
Per quanto attiene invece la libera professione dei medici essa “viene deregolamentata, con minore trasparenza rispetto alle liste di attesa, e con una indennità di esclusività estesa anche ai medici che la svolgono negli studi e nelle strutture private non convenzionate”. 
“A questo si aggiunge – specifica Cozza –  la beffa del rischio che i 50 milioni di euro necessari per pagare l’indennità di esclusività ai medici che dall’extramoenia, non più conveniente, passeranno all’intramoenia allargata istituzionalizzata, possano essere a carico dei fondi contrattuali”.  
“Un pasticcio alimentato – spiega il numero uno della Fp Cgil Medici –  dalle osservazioni della Ragioneria Generale dello Stato e dallo sciagurato articolo del contratto sottoscritto la scorsa settimana, ma non dai medici Cgil e Uil, che elimina il principio di una indennità di esclusività distinta e fuori dalla massa salariale, da rivalutare con fondi extracontrattuali. 
In conclusione Cozza torna a parlare del pensionamento a 70 anni per i camici bianchi che “va a danno dei medici precari e con incarichi professionali, con l’aggravante della discrezionalità della valutazione del Collegio di Direzione, è un'altra norma da eliminare”.
 
L.F.

10 Maggio 2010

© Riproduzione riservata

Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge
Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge

Con il via libera definitivo della Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge e porta con sé un pacchetto di novità che promette di cambiare concretamente la quotidianità di pazienti, medici...

Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”
Medicina. Bernini: “Primo appello regolare, solo una decina di tentativi di imbrogli”

"Le prove si sono svolte regolarmente". Con queste parole il ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, è intervenuta a Radio 24 per commentare l'esito del primo appello del semestre...

Italiani residenti fuori dall’Ue. La Camera approva il ddl che prevede un contributo di 2.000 euro l’anno per accedere ai servizi del Ssn
Italiani residenti fuori dall’Ue. La Camera approva il ddl che prevede un contributo di 2.000 euro l’anno per accedere ai servizi del Ssn

Un contributo di 2.000 euro annui per accedere al Servizio sanitario nazionale: è la condizione prevista per i cittadini italiani residenti in Paesi extra Ue che vorranno usufruire delle prestazioni...

I volti dei bimbi negli ospedali di guerra. Inaugurata alla Biblioteca della Camera la mostra fotografica “Bambini e guerre”
I volti dei bimbi negli ospedali di guerra. Inaugurata alla Biblioteca della Camera la mostra fotografica “Bambini e guerre”

C’è una lacrima nel volto di un bambino che di fronte ad una medicazione dolorosa sceglie di rimanere in silenzio, pur di non deludere il padre che lo sta guardando....