Governo. il ministro per gli Affari Regionali Costa si è dimesso. Interim a Gentiloni

Governo. il ministro per gli Affari Regionali Costa si è dimesso. Interim a Gentiloni

Governo. il ministro per gli Affari Regionali Costa si è dimesso. Interim a Gentiloni
La decisione comunicata oggi con una lettera al premier: ""Non posso far finta di non vedere la schiera di coloro che scorgono un conflitto tra il mio ruolo ed il mio pensiero".

Il ministro per gli Affari Regionali Enrico Costa, deputato appartenente al gruppo "Alternativa Popolare-Centisti per l'Europa.Ncd" si è dimesso. Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha assunto l'interim degli Affari Regionali.  


 


Costa ha comunicato la sua decisione di lasciare l'esecutivo con una lettera al Presidente del Consiglio, dove ha espresso "la convinzione che sia il momento di lavorare ad un programma politico di ampio respiro che riunisca le forze liberali" e il "dissenso su alcuni provvedimenti (ius soli, processo penale)".
 
"Non posso far finta – si legge ancora nella lettera – di non vedere la schiera di coloro che scorgono un conflitto tra il mio ruolo ed il mio pensiero". 


 


"Ho manifestato nei giorni scorsi – scrive Costa – la convinzione che sia il momento di lavorare ad un programma politico di ampio respiro che riunisca quelle forze liberali che per decenni hanno incarnato aspirazioni, ideali, valori, interessi di milioni di italiani che hanno sempre respinto soluzioni estremistiche e demagogiche. Sono opinioni politiche del tutto naturali, per chi ha una storia politica come la mia. In questi mesi ho anche espresso il dissenso su alcuni provvedimenti (ius soli, processo penale), motivando dettagliatamente le mie posizioni".


"C'è chi ha ritenuto – aggiunge Costa – queste opinioni fonte di pregiudizio per il Governo, ma anche chi le ha apprezzate perché hanno portato una interessante dialettica. Tu, caro Presidente, hai sempre rispettato le mie idee. Non mi hai mai imposto il paraocchi e non mi hai chiesto di rinunciare alle mie convinzioni. Lo apprezzo moltissimo. Ma non posso far finta di non vedere la schiera di coloro che scorgono un conflitto tra il mio ruolo ed il mio pensiero. E siccome non voglio creare problemi al Governo rinuncio al ruolo e mi tengo il pensiero. Ho avuto un'occasione unica ed ho fatto un'esperienza bellissima, sempre con il massimo impegno. Ora faccio un passo indietro – conclude Costa – perché le convinzioni vengono prima delle posizioni".


Per il leader di Ap e ministro degli Esteri Angelino Alfano, le "Dimissioni di Enrico Costa" sono "inevitabili e tardive. Credevo lo facesse già un paio di giorni fa. Lo diciamo da tempo: noi vogliamo costruire un'area autonoma, una forza indipendente da destra e da sinistra. Abbiamo idee, forza e coraggio per fare qualcosa di grande. Comprendiamo che chi non ce la fa, faccia scelte diverse, ma noi – conclude Alfano – andiamo avanti per la nostra strada, senza metterci in fila da nessuna parte".

19 Luglio 2017

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