Comparto Sanità. Naddeo (Aran): “In autunno auspico contratto entrerà in vigore”. E su rinnovo dei medici: “Appena arriverà Atto d’indirizzo convocheremo i sindacati”

Comparto Sanità. Naddeo (Aran): “In autunno auspico contratto entrerà in vigore”. E su rinnovo dei medici: “Appena arriverà Atto d’indirizzo convocheremo i sindacati”

Comparto Sanità. Naddeo (Aran): “In autunno auspico contratto entrerà in vigore”. E su rinnovo dei medici: “Appena arriverà Atto d’indirizzo convocheremo i sindacati”
Il presidente dell’Aran: “Avevo visto anche nella precedente riunione delle aperture ma non nascondo che ha sorpreso anche me il fatto che ieri si sia chiusa una lunga trattativa che soprattutto negli ultimi 5 mesi aveva visto una forte contrapposizione”. E sul rinnovo della Dirigenza medica e sanitaria: “Appena arriverà l’Atto noi convocheremo subito il Tavolo”.

“In autunno è molto probabile che il contratto del Comparto Sanità entrerà in vigore e dal 2026 già si potrebbe pensare a lavorare su quello 2025-2027”. A dirlo è il presidente dell’Aran, Antonio Naddeo che all’indomani della firma sulla preintesa per il contratto 2022-2024 del Comparto Sanità in questa intervista a Quotidiano Sanità spiega qual è stata la chiave di volta per sbloccare la trattativa e annuncia come l’Agenzia è pronta a far partire la trattativa per il rinnovo del contratto della Dirigenza medica e sanitaria.

Presidente, dopo 16 mesi ieri un po’ a sorpresa avete chiuso il contratto del Comparto Sanità. Cos’è successo?
Avevo visto anche nella precedente riunione delle aperture ma non nascondo che ha sorpreso anche me il fatto che ieri si sia chiusa una lunga trattativa che soprattutto negli ultimi 5 mesi aveva visto una forte contrapposizione. Ieri mattina ho percepito invece una volontà diversa da parte del Nursing Up e così alla fine abbiamo raggiunto l’accordo.

Cgil e Uil hanno confermato il loro no ma cos’ha fatto cambiare idea al Nursing Up?
In questi mesi il Nursing Up ha chiaramente posto la questione economica ma il suo assenso alla firma non era strettamente legato al quantum delle risorse anche se le modifiche da loro richieste avevano un impatto anche sui fondi. Ieri ci si è focalizzati su pochi punti rilevanti e si è raggiunto l’accordo. In primis l’allargamento anche a chi aveva diplomi equipollenti alla laurea di poter partecipare ai concorsi per gli incarichi ad elevata qualificazione. Ma abbiamo anche fatto aperture sulle procedure di mobilità e sull’Ecm.

Ieri è stata firmata la preintesa, ci può ricordare ora quali passaggi sono necessari per rendere effettivo il contratto?
Ora come Aran trasmetteremo il testo al Mef, al Comitato di Settore delle Regioni e al Ministero della Funzione pubblica. Nella precedente tornata contrattuale ci vollero 5 mesi ma faremo di tutto per fare in modo che a settembre possano arrivare gli ok. A quel punto vi sarà il passaggio in Cdm, alla Corte dei conti e poi di nuovo in Aran per la sottoscrizione definitiva e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Insomma, in autunno è molto probabile che il contratto entrerà in vigore e dal 2026 già si potrebbe pensare a lavorare su quello 2025-2027.

Come da prassi quando si chiude il contratto del Comparto Sanità si parte con quello della Dirigenza medica e sanitaria. E infatti già oggi alcuni sindacati hanno sollecitato l’apertura delle trattative. Come siamo messi?
Come sa l’Aran può convocare le Organizzazioni sindacali solo dopo che il Comitato di settore avrà pubblicato l’Atto d’indirizzo. Glielo dico chiaramente appena arriverà l’Atto noi convocheremo subito il Tavolo.

Luciano Fassari

Luciano Fassari

19 Giugno 2025

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