Farmacie rurali. Senior Italia FederAnziani: “No alla chiusura, non possiamo abbandonare gli anziani nei piccoli comuni”

Farmacie rurali. Senior Italia FederAnziani: “No alla chiusura, non possiamo abbandonare gli anziani nei piccoli comuni”

Farmacie rurali. Senior Italia FederAnziani: “No alla chiusura, non possiamo abbandonare gli anziani nei piccoli comuni”
Il presidente Roberto Messina, commentando gli allarmi lanciati nei giorni scorsi riguardo al rischio chiusura delle piccole farmacie rurali: "Nei paesi la farmacia è l’unico presidio rimasto a dare risposte alle persone prevalentemente anziane che vi risiedono. Per gli anziani la farmacia è un importante punto di riferimento essenziale che va ben oltre la fornitura dei farmaci”.

Farmacie rurali, Senior Italia FederAnziani: no alla chiusura, non possiamo abbandonare gli anziani nei piccoli comuni
Messina: “Senza le farmacie rurali gli anziani nei piccoli centri si ritroverebbero privati di un punto di riferimento essenziale che va ben oltre la fornitura dei farmaci”
 
I malati cronici e specialmente gli anziani che vivono nei piccoli comuni rurali, nelle comunità montane, nelle isole minori, rischiano di restare abbandonati a loro stessi, privati di un punto di riferimento fondamentale per la loro salute, quale le farmacie rurali. Lo dichiara Roberto Messina, Presidente di Senior Italia FederAnziani, che sottolinea come gli allarmi lanciati nei giorni scorsi riguardo al rischio chiusura delle piccole farmacie rurali non debbano rimanere inascoltati.

“Le farmacie nei piccoli comuni rischiano di chiudere, di non avere più i mezzi per andare avanti, privando i soggetti più fragili dei servizi fondamentali di prevenzione, assistenza e supporto che queste strutture forniscono in aree delicate del nostro Paese. Il Governo e il Parlamento devono farsi carico di questo problema – dichiara Messina – e individuare soluzioni che consentano non solo la sopravvivenza, ma anche il potenziamento del servizio garantito dalle farmacie nei piccoli comuni rurali, montani e nelle isole minori”.

“Nei paesi la farmacia è l’unico presidio rimasto a dare risposte alle persone prevalentemente anziane che vi risiedono. Per gli anziani la farmacia è un importante punto di riferimento per quanto riguarda la salute e non solo. In farmacia, nei paesi privi di altri servizi pubblici, non si va solo per avere farmaci, servizi e consigli sulla salute. Si va in farmacia anche per farsi aiutare nelle pratiche burocratiche, per avere indicazioni su come affrontare i tanti problemi della vita quotidiana e per essere rassicurati. Far mancare questo punto essenziale di assistenza e supporto per gli anziani significherebbe privare le piccole comunità di un fondamentale elemento di coesione sociale”.

“Ricordo – prosegue Messina – che in Italia esistono 7.000 farmacie rurali, di cui 4.700 situate in comuni con meno di 3.000 abitanti e che quindi hanno diritto a un sussidio regionale, in molti casi poco più che simbolico. Sono 2.000 invece le farmacie situate in comuni con meno di 1.500 abitanti che servono 2 milioni di persone, in gran parte anziane”.

“Senior Italia chiede, quindi, alle Istituzioni di impegnarsi per tutelare gli anziani che vivono nei tanti piccoli centri del nostro Paese, garantendo la sopravvivenza delle piccole farmacie. Non è possibile assistere senza muovere un dito alla perdita di un altro servizio essenziale per la popolazione”.

25 Febbraio 2019

© Riproduzione riservata

Dalla formazione all’inserimento nei setting di cura le Regioni danno via libera alle linee guida per l’introduzione dell’Assistente infermiere
Dalla formazione all’inserimento nei setting di cura le Regioni danno via libera alle linee guida per l’introduzione dell’Assistente infermiere

La Conferenza delle Regioni ha approvato il Piano strategico nazionale che definisce linee guida, strumenti operativi e cronoprogramma per l’attuazione del DPCM 28 febbraio 2025, il provvedimento che ha istituito...

Lauree specialistiche in Infermieristica. Mainolfi (Min. Salute): “Decreto inviato al Parlamento”
Lauree specialistiche in Infermieristica. Mainolfi (Min. Salute): “Decreto inviato al Parlamento”

Le nuove tre prime Lauree specialistiche in Infermieristica (in Cure Primarie e Sanità pubblica, in Cure Pediatriche e Neonatali e in Cure Intensive e nell’Emergenza) potrebbero partire già dal prossimo...

Lauree specialistiche in Infermieristica. Mangiacavalli (Fnopi): “Importante differenziare”
Lauree specialistiche in Infermieristica. Mangiacavalli (Fnopi): “Importante differenziare”

Il riconoscimento delle competenze infermieristiche avanzate attraverso le lauree magistrali specialistiche rappresenta un nuovo, importantissimo passo per la professione, anche in un’ottica di risposte più appropriate ai bisogni di Salute....

Scadenza triennio ECM: una guida pratica per essere in regola 
Scadenza triennio ECM: una guida pratica per essere in regola 

La fine del triennio formativo ECM 2023–2025 si avvicina e, come sempre, tra i professionisti della salute aumentano dubbi e richieste di chiarimento su requisiti, obblighi e procedure.  Restare aggiornati non è solo...