RSA. Aris disponibile a un contratto unico

RSA. Aris disponibile a un contratto unico

RSA. Aris disponibile a un contratto unico
Costantino: “Occorrono nuove normative per garantire finanziamenti ed eliminare l’attuale instabilità”

Aperto ufficialmente il tavolo di trattativa per il rinnovo del CCNL per i lavoratori delle RSA e dei CdR. Nel corso del primo incontro, avvenuto lo scorso 31 luglio nella sede nazionale dell’Associazione Religiosa Istituti Sociosanitari, FP-CGIL, CISL-FP e UIL-FPL hanno richiesto ogni sforzo per giungere rapidamente alla sottoscrizione di entrambi i ccnl (area ospedaliera e area territoriale), evidenziando una sempre più marcata trasmigrazione delle risorse professionali più qualificate, a seguito dell’apertura delle assunzioni nel SSN.

”Assoluta disponibilità da parte di Aris – ha commentato Giovanni Costantino, capodelegazione Aris – al progetto del contratto unico, che eliminerebbe in radice ogni occasione di dumping contrattuale e favorirebbe una sana e leale competitività tra strutture pubbliche e private, premiando le più efficienti e migliorando la qualità generale dei servizi offerti all’utenza”.

“Necessaria – ha continuato – l’introduzione di normative inequivocabili che garantiscano sicure modalità di finanziamento ed eliminino l’instabilità attuale che funge da freno agli investimenti”.

Da parte di Aris l’invito alle organizzazioni sindacali di affiancare l’Associazione per assicurare la giusta considerazione alle strutture accreditate che operano con modalità di trasparenza amministrativa e gestionale, così da consentire alle strutture virtuose di poter fare affidamento su modalità di copertura degli oneri contrattuali uguali (anche temporalmente) a quelle adottate per le strutture pubbliche.

Il confronto, ancora alle prime battute, proseguirà il prossimo 30 settembre con l’esame di una prima parte della piattaforma.

01 Agosto 2025

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