Calabria. Via libera a 400 assunzioni nel Servizio sanitario regionale
Un decreto del commissario ad acta dà il via libera alla stabilizzazione dei precari fermo restando il limite di spesa regionale annuale per iI personale pari a quella sostenuta nel 2004, ridotta dell’1,4%. L’operazione costerà complessivamente 17 milioni di euro.
16 FEB - In Calabria, le aziende del Servizio sanitario regionale potranno riprendere ad assumere dipendenti a tempo indeterminato: quasi 400 in tutto, per un totale di spesa preventivato di poco più di 17 milioni di euro.
Lo ha stabilito un decreto del commissario ad acta firmato mercoledì sera che nei fatti dà il via libera alla stabilizzazione del personale sanitario precario in forza alle aziende calabrese: il decreto, infatti, autorizza le aziende a “procedere alla copertura con contratto di lavoro a tempo indeterminato […]con corrispondente riduzione delle prestazioni aggiuntive, nonché contestuale risoluzione dei contratti di lavoro flessibile del personale di pari profilo professionale/posizione funzionale”.
Resta comunque il limite di spesa: l’operazione assicura la Regione resta comunque compatibile “con I'obiettivo di spesa annuale per iI personale pari a quella sostenuta nel 2004, ridotta dell’1,4%.
Nel dettaglio le assunzioni autorizzate dal il decreto sono:
-
63 AO Cosenza;
-
37 Ao Catanzaro;
-
58 Ao Reggio Calabria;
-
37 Azienda ospedaliero universitaria Mater Domini;
-
76 Asp Cosenza;
-
24 Asp Catanzaro;
-
29 Asp Crotone;
-
51 Asp Reggio Calabria;
-
35 Asp Vibo Valentia.
16 febbraio 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Regioni e Asl
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy