Asl Bi e sindacati premiano i giovani medici

Asl Bi e sindacati premiano i giovani medici

Asl Bi e sindacati premiano i giovani medici
Saranno scelti i 10 progetti più significativi dei 29 presentati nell’ambito dell’iniziativa avviata a gennaio per sostenere la formazione e la voglia di crescita professionale dei giovani medici. Per i vincitori a disposizione fondi per 3000 euro per svolgere periodi di stage/tirocinio presso altre realtà ospedaliere, centri di ricerca, in Italia o all'estero.

Creare opportunità di crescita per i propri dipendenti. È questo il proposito che l’Asl di Biella ha voluto portare avanti con l’avvio di una iniziativa, partita a gennaio 2017, destinata ai giovani medici. Nel corso di questi mesi le nuove leve, con meno di cinque anni di servizio, hanno avuto la possibilità di presentare un progetto formativo individuale – condiviso con il direttore della struttura – per approfondire alcuni aspetti particolari legati alla propria specialità e allo sviluppo della struttura aziendale in cui operano. Sono in tutto 29 i progetti presentati alla direzione sanitaria; dall’1 ottobre è partita la fase di realizzazione che dovrà concludersi entro il 31 marzo 2018.

Lo step successivo è Aprile – Maggio quando i lavori verranno valutati: saranno scelti i 10 progetti ritenuti più significativi e gli autori potranno utilizzare i fondi stanziati (3000 euro) per svolgere periodi di stage/tirocinio presso altre realtà ospedaliere, centri di ricerca, in Italia o all'estero.  

L’idea di premiare il merito, creando occasioni di crescita culturale individuale, è nata da una sinergia instaurata con i sindacati (area dirigenza medica e veterinaria) che hanno assegnato una parte del Fondo Retribuzione Individuale anni 2017 e 2018. L’obiettivo è quello di aprire scenari e prospettive innovative, offrendo opportunità di conoscenza e di approfondimento di là dei confini biellesi. Un bagaglio culturale determinante che può essere acquisito per poi essere importato nella propria realtà.

“Siamo convinti – sottolinea il direttore generale Gianni Bonelli – che la formazione e gli investimenti sulla crescita professionale del nostro personale sia fondamentale. Il proposito dell’ASL BI è quello di poter offrire ai nostri pazienti una assistenza in grado di fare la differenza. L’investimento sulle persone è di certo il primo passo per consolidare un percorso di tale natura”. 

14 Novembre 2017

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