Indennità di PS. All’Asl di Teramo accordo per la liquidazione ai medici

Indennità di PS. All’Asl di Teramo accordo per la liquidazione ai medici

Indennità di PS. All’Asl di Teramo accordo per la liquidazione ai medici
Raggiunto l’accordo su due indennità: quella per le certificazioni degli infortuni sul lavoro redatte dai medici dei Pronto soccorso per conto dell’Inail negli anni 2021-2024 (in totale 89.000 euro) e quello sulle somme residuali dell’indennità di Pronto soccorso, prevista dal nuovo contratto nazionale di lavoro, per l’annualità 2023 (complessivi 112.398 euro), che saranno liquidati contestualmente agli stipendi del mese di aprile/maggio.

Accordo su due importanti indennità economiche ai medici dei Pronto soccorso della Asl di Teramo. Una nota aziendale annuncia, infatti, che è stato raggiunto ieri, nella riunione della delegazione trattante per la contrattazione integrativa aziendale dell’area della Dirigenza Sanitaria.

“La discussione è stata ampia e approfondita e ha consentito di raggiungere l’accordo su due indennità economiche”. Una è quella per le certificazioni degli infortuni sul lavoro redatte dai medici dei Pronto soccorso per conto dell’Inail negli anni dal 2021 al 2024 che ammontano a complessivi 89.000 euro. “Una volta effettuata la verifica relativamente ai dati trasmessi dall’Inail, che non sembrerebbero rispondere all’effettiva attività svolta, si provvederà all’iscrizione delle somme sui relativi fondi e a procedere con i relativi pagamenti al personale interessato”.

L’ulteriore accordo stipulato ieri prevede l’erogazione delle somme residuali dell’indennità di Pronto soccorso, prevista dall’articolo 73 del nuovo contratto nazionale di lavoro, per l’annualità 2023 che ammonta a complessivi 112.398 euro e che saranno liquidati contestualmente agli stipendi del mese di aprile/maggio.

Nella stessa seduta, fa sapere la Asl, “si è inoltre proceduto – con esito favorevole – alla disamina della revisione del regolamento per il rilascio delle autorizzazioni all’effettuazione di incarichi extraistituzionali e di quello relativo al conferimento, revoca e graduazione degli incarichi dirigenziali per il quale, dopo ampia e proficua analisi dei contenuti, si è rinviata alla prossima seduta (prevista per l’11 aprile) la definitiva approvazione”.

25 Marzo 2025

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