Influenza. Cresce l’incidenza ma resta ancora più bassa della media nazionale

Influenza. Cresce l’incidenza ma resta ancora più bassa della media nazionale

Influenza. Cresce l’incidenza ma resta ancora più bassa della media nazionale
In totale, dall’inizio della sorveglianza i cittadini veneti colpiti dai virus influenzali sono stati 140.500. Nell’ultima settimana 16 forme gravi, con 14 ricoveri in terapia intensiva.

Nella settimana dall’8 al 14 gennaio, l’incidenza dell’influenza stagionale in Veneto è salita, portandosi a 9,38 casi per mille assistiti, ma rimane ancora sensibilmente più bassa della media in Italia, che si attesta al 13,73 casi per mille. In totale, dall’inizio della sorveglianza (ottobre 2017), i cittadini veneti colpiti dal virus sono stati 140.500.

È quanto emerge dal quarto Rapporto Epidemiologico elaborato settimanalmente dalla direzione Prevenzione della Regione e che è stato diffuso oggi dall’assessore alla Sanità Luca Coletto.

Rispetto alla settimana precedente, i decessi correlabili all’influenza sono saliti da due a tre: si sono verificati nelle Ullss Pedemontana, Berica e Euganea in pazienti che non sono risultati vaccinati. Come nel resto d’Italia, si segnalano molte complicanze legate all’influenza: 16 sono le “forme gravi”, con 14 ricoveri in terapia intensiva. Di queste, il 75% riguardano maschi e la media d’età complessiva è di 55 anni. Quasi tutti i pazienti con complicanze presentavano patologie pregresse.

Quanto alle fasce d’età più colpite, l’incidenza è massima nei bambini tra 0 e 4 anni: raggiunge il 20,56 casi per mille (comunque molto più bassa della media nazionale del 30,8 per mille). Tra 5 e 14 anni l’incidenza è del 9,23 per mille, in aumento, ma al di sotto della media nazionale, pari a 15,9 per mille. Sotto la media italiana anche la fascia d’età 15-64 anni, con 10,41 casi per mille contro 13,79 per mille. I meno colpiti sono gli ultrasessantacinquenni, con un’incidenza di 4,19 casi per mille (7,76 per mille a livello nazionale).

“Secondo le valutazioni dei nostri esperti della Prevenzione la curva d’incidenza regionale ha superato i valori massimi delle ultime 4 stagioni, ma è ancora presto per definire se si è giunti al picco massimo, oppure se si arriverà ad una stagione con valori molto elevati, come indicato dall’andamento nazionale”, ha commentato Coletto.

19 Gennaio 2018

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...