Lazio. Rinnovati i contratti per i medici precari in scadenza il 31 dicembre 

Lazio. Rinnovati i contratti per i medici precari in scadenza il 31 dicembre 

Lazio. Rinnovati i contratti per i medici precari in scadenza il 31 dicembre 
La Presidente Polverini ha firmato l'accordo con i Sindacati che rinnova i contratti dei medici precari in scadenza al 31/12/2011. La Regione ha garantito inoltre la continuazione del tavolo tecnico per le procedure di definitiva stabilizzazione dei medici entro 6 mesi. 

Nel corso della riunione di ieri tra Organizzazioni Sindacali (Aaroi Emac – Anpo-Ascoti-Fials medici  – Cimo-Asmd – Federazione Cisl medici – Fassid (Aipac – Aupi – Simet -Coas – Spes – Sumai dir – Sinafo – Snr) – Fedir Sanità- Fp Cgil medici  – Fp Cgil Spta – Ugl medici – Uil Fpl Federazione medica)  e Regione Lazio è stato raggiunto l'accordo per il rinnovo dei contratti dei medici precari in scadenza al 31/12/2011. L'accordo prevede la proroga di un anno per tutti gli incarichi, salvaguardando in tal modo molti servizi essenziali garantiti dai medici precari. Stasera è giunta la firma dopo le 20 da parte della Presidente Polverini, che ha garantito inoltre la continuazione del tavolo tecnico per le procedure di definitiva stabilizzazione dei medici. L'impegno assunto dalla Presidente è di concludere i lavori procedurali entro 6 mesi a partire da oggi, per poi avviare il processo di superamento del precariato. Soddisfazione delle Organizzazioni Sindacali, che mantengono comunque alta la vigilanza sul rispetto delle procedure per la stabilizzazione.


 


Un’intesa che oltre a tutelare i contratti di lavoro di circa 3000 precari consentirà la salvaguardia dei livelli essenziali di assistenza. “Attraverso questa intesa, sottoscritta da tutte le sigle sindacali – spiega la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini – diamo garanzie ai lavoratori che possono proseguire la propria attività. Nel frattempo prosegue l’impegno della Regione, anche alla luce dell’iter già iniziato per il nuovo Patto per la Salute, per risanare e riqualificare il sistema sanitario regionale, nell’ambito di percorsi partecipati e condivisi, che hanno già consentito risultati importanti, quali lo sblocco di parte del turn over che ad oggi ci ha permesso di stabilizzare oltre 200 lavoratori precari”.

30 Dicembre 2011

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