“Un percorso per tutti” e “Un percorso vita”  alla Scdu Medicina fisica e riabilitazione

“Un percorso per tutti” e “Un percorso vita”  alla Scdu Medicina fisica e riabilitazione

“Un percorso per tutti” e “Un percorso vita”  alla Scdu Medicina fisica e riabilitazione
Progetto della Onlus Ancora realizzato grazie al Lions Host Novara. Tra i principali obiettivi della riabilitazione vi è quello di rendere i pazienti autonomi nella vita quotidiana  e in grado di superare le barriere architettoniche (gradini, pendenze, strade dissestate, lastricati stradali, uso dei mezzi pubblici, etc.) per potersi spostare in modo efficace e indipendente

Presso la sede di  viale Piazza d’Armi dell’Aou “Maggiore della Carità” di  Novara è attiva da molti anni la struttura di Medicina fisica e riabilitazione,  di cui è responsabile Carlo Cisari, direttore del Dipartimento interaziendale transmurale medicina fisica e riabilitazione.

Compito della riabilitazione è soprattutto il reinserimento dei pazienti con limitazioni funzionali nel loro contesto familiare, sociale e lavorativo.  A tale scopo, all’interno del reparto, fu a suo tempo fondata, da pazienti e operatori, una onlus denominata Ancora (presidente Roberto Toso), che, oltre a occuparsi dei rapporti con il territorio, ha sviluppato nel tempo numerosi progetti di reinserimento sociale, sportivo e lavorativo.

Tra i principali obiettivi della riabilitazione vi è quello di rendere i pazienti autonomi nella vita quotidiana  e in grado di superare le barriere architettoniche (gradini, pendenze, strade dissestate, lastricati stradali, uso dei mezzi pubblici, etc.) per potersi spostare in modo efficace e indipendente.

In accordo con gli  operatori della Riabilitazione, l’onlus Ancora alcuni mesi fa ha sottoposto al Lions Host di Novara un progetto denominato “Un percorso per tutti”  e che proponeva la costruzione, presso l’area verde all’interno delle struttura ospedaliera di viale Piazza d’armi, di un percorso con riproduzione realistica delle principali barriere architettoniche presenti nelle nostre strade ed edifici, allo scopo di addestrare i pazienti alle varie situazioni con cui dovranno “confrontarsi” nella vita reale dopo la  dimissione dall’ospedale.

Il Lions Host di Novara, a ulteriore conferma della sensibilità del direttivo e dei soci verso le problematiche  della disabilità,  ha accettato di finanziare completamente l’iniziativa della onlus Ancora che, a sua volta, la metterà a disposizione delll’Aou Maggiore della Carità per essere utilizzata dagli utenti della SC di Medicina Fisica e Riabilitativa.

Il progetto è rivolto a tutti i pazienti afferenti al polo riabilitativo dell’ex San Giuliano (esiti di ictus cerebrale, protesi di anca e ginocchio, sclerosi multipla, artrosi disabilitante degli arti inferiori, …):  da qui la possibilità di utilizzarlo per ben oltre di un centinaio di pazienti ogni anno.

L’altro progetto, anche questo ideato da Ancora. e finanziato dai Lions Host di Novara riguarda la costruzione di un “Percorso vita” con attrezzature modulari per esterni, al fine di permettere l’esecuzione di esercizi terapeutici, progetto dedicato in particolare ai pazienti oncologici.  Infatti, sempre la sede di viale Piazza d’Armi è stato attivato, ed è in crescita esponenziale, un ambulatorio per la Riabilitazione dei pazienti oncologici, al fine di permettere il loro reinserimento in un contesto socio-familiare il più adeguato possibile.

23 Novembre 2018

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