Antibioticoresistenza. Risk Assestment dell’Ecdc sugli enterobatteri resistenti ai carbapenemi

Antibioticoresistenza. Risk Assestment dell’Ecdc sugli enterobatteri resistenti ai carbapenemi

Antibioticoresistenza. Risk Assestment dell’Ecdc sugli enterobatteri resistenti ai carbapenemi
La recente segnalazione di casi sporadici di questa forma di resistenza antimicrobica, negli Usa e in Europa, rappresenta una potenziale minaccia per la salute pubblica segnalata dal Centro europeo per le malattie infettive e ripresa dal Ministero della Salute che sottolinea l’importanza della tempestiva segnalazione anche di un singolo caso isolato di CRE resistente agli antibiotici ceftazidime-avibactam, dell’adozione di strategie terapeutiche alternative e dell’immediata implementazione di appropriate misure di prevenzione e controllo. LA NOTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE

Il Ministero della Salute ha diramato una nota a seguito di un Rapid Risk Assessment dell'ECDC riferito all'emergenza della resistenza a ceftazidimeavibactam nelle Enterobacteriaceae resistenti ai carbapenemi.


 


Le Enterobacteriaceae, già resistenti ai carbapenemi (CRE), mostrano resistenza anche alla nuova combinazione di antibiotici ceftazidime- avibactam (CAZ-AVI) sviluppata per combattere i crescenti tassi in tutto il mondo di batteri Gram-negativi, in particolare CRE, caratterizzati da multi-resistenza.

Come evidenziato nel Rapid Risk Assestment (RRA), del Centro Europeo per la prevenzione ed il Controllo delle Malattie (ECDC) e fornito in allegato alla nota ministeriale, la recente segnalazione di casi sporadici di questa forma di resistenza antimicrobica, negli USA e in Europa, rappresenta una potenziale minaccia per la salute pubblica.

Al fine di limitare l’emergenza e la diffusione dei ceppi resistenti, il Ministero sottolinea, quindi, l’importanza della tempestiva segnalazione anche di un singolo caso isolato di CRE resistente agli antibiotici ceftazidime-avibactam, dell’adozione di strategie terapeutiche alternative e dell’immediata implementazione di appropriate misure di prevenzione e controllo.
 
In particolare, per consentire azioni informate e coordinate da parte delle autorità sanitarie, per il Ministero sono di importanza strategica la sorveglianza epidemiologica e la tempestiva segnalazione dei casi al Ministero della Salute ed all’Istituto Superiore di Sanità.

25 Ottobre 2018

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