“Se ogni italiano potesse fare una visita dermatologica all’anno, assicureremmo un livello di prevenzione altissimo nei confronti sia delle malattie dermatologiche, sia di altre gravi patologie che danno manifestazioni dermatologiche”. Per questo “sarebbe importante inserire lo screening dei tumori della pelle tra i programmi di prevenzione gratuiti già attivi, accanto a quelli del colon retto, della cervice uterina e della mammella”.
È quanto ha affermato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri intervenuto in collegamento video all’inaugurazione del 96° congresso nazionale della SIDeMaST a Milano.
“La politica deve essere attenta al ruolo della dermatologia nell’assistenza primaria” da detto Sileri anche considerato sono oltre tremila le patologie della pelle, infiammatorie, autoimmuni, allergiche, degenerative, tumorali e infettive. Sono più comuni di quanto si possa credere, ha sottolineato, e sono purtroppo in continuo aumento, occupano infatti il quarto posto nella classifica delle patologie umane più diffuse. Negli ultimi decenni l’incidenza dei melanomi maligni è in costante ascesa: +3,1% l’anno per gli uomini, +2,6% per le donne”.
medico-paziente è sempre preferito e preferibile, questa modalità di visita – conclude – entrerà sempre più a far parte delle nostre vite e ci permetterà di portare gli strumenti tecnologici più avanzati a disposizione dei pazienti senza costringerli a spostarsi da casa propria”.