Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 28 MARZO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Lesione cerebrale. Più è grave, maggiore è il rischio di epilessia post-traumatica

di Matthew Phelan

La probabilità di sviluppare epilessia post-traumatica aumenta con la gravità della lesione cerebrale traumatica. L’evidenza emerge da uno studio condotto in Svezia che, tra il 2000 e il 2010, ha analizzato i dati relativi a tutti gli adulti ricoverati per trauma cerebrale nel Paese scandinavo.

30 MAR - (Reuters Health) – La lesione cerebrale traumatica (TBI) è una delle cause principali di epilessia. Per contribuire a determinare il rischio dopo vari tipi di trauma cerebrale e identificare i fattori di rischio, iun gruppo di ricercatori svedesi – guidati da Johan Zelano, dell’Università di Göteborg – ha analizzato i dati relativi a tutti gli adulti ricoverati per trauma cerebrale in Svezia tra il 2000 e il 2010.
 
Sono stati individuati quasi 112.000 pazienti con una prima ospedalizzazione per lesione cerebrale traumatica e nessun precedente episodio di epilessia e il triplo di controlli appaiati per età e sesso; i pazienti che sono deceduti entro 30 giorni da una lesione cerebrale traumatica sono stati esclusi. L’età mediana in entrambi i gruppi era di 56 anni e per il 59% si trattava di uomini.

Usando l’analisi della sopravvivenza di Kaplan-Meier, il team ha stimato il rischio di epilessia a 10 anni al 4,0% (intervallo di confidenza al 95%, da 3,8% a 4,2%) nei pazienti traumatizzati e allo 0,9% (IC 95%, da 0,9% a 0,9%) nel gruppo di controllo.
Il rapporto di rischio proporzionale di Cox per epilessia in caso di lesione cerebrale traumatica era pari a 3,9 rispetto ai controlli (IC 95%, da 3,7 a 4,1) dopo l’aggiustamento per età, sesso e comorbilità del sistema nervoso centrale.

Quando i pazienti con lesione cerebrale traumatica sono stati stratificati per tipo e gravità della lesione, il rischio è stato massimo dopo una lesione cerebrale focale (12,0%), seguita da lesione cerebrale diffusa (7,3%), lesione extracerebrale (5,9%), frattura (3,0%) e lesione lieve (2,6%).
In linea con i precedenti studi, la gravità della lesione cerebrale traumatica era il principale fattore determinante del rischio di epilessia, rispecchiando i risultati ottenuti per l’ictus.

In base al meccanismo delle lesioni, il rischio è stato massimo dopo le cadute, con un hazard ratio di 4,5, seguito da incidenti con mezzi di trasporto (HR, 1,7) e violenza (1,3).

Fonte: Journal of Neurology, Neurosurgery, and Psychiatry

Matthew Phelan

(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

30 marzo 2021
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy